Voglio provare a vederlo giocare
sentire correre gridare
vedere ridere tanto da sembrare felice
come uno che sogna o che almeno può sognare
...
Vediamo se ci riesce di esser tutti un po' più ricchi
leviamo un po' di sprechi e di imbecillità
in cambio di un sorriso e di una nuova dignità
Vediamo se è possibile cancellare questo odore
e questa macchia che sta nel cuore
che ogni tanto si fa sentire
che ogni tanto da dolore
Vediamo se ci riesce di tornare a casa
da questo cielo di parole
da questo mare scatenato delle promesse vane
mare squallido e pigro di speranze nate male
e nella nostra vergogna brucerà nel deserto
e ci lascerà solo un piccolo segno d'amore
...
Lo sai che disprezzare e voler dimenticare
ti prendono lo stesso tempo e la stessa forza
che aiutare
...
sentire correre gridare
vedere ridere tanto da sembrare felice
come uno che sogna o che almeno può sognare
...
Vediamo se ci riesce di esser tutti un po' più ricchi
leviamo un po' di sprechi e di imbecillità
in cambio di un sorriso e di una nuova dignità
Vediamo se è possibile cancellare questo odore
e questa macchia che sta nel cuore
che ogni tanto si fa sentire
che ogni tanto da dolore
Vediamo se ci riesce di tornare a casa
da questo cielo di parole
da questo mare scatenato delle promesse vane
mare squallido e pigro di speranze nate male
e nella nostra vergogna brucerà nel deserto
e ci lascerà solo un piccolo segno d'amore
...
Lo sai che disprezzare e voler dimenticare
ti prendono lo stesso tempo e la stessa forza
che aiutare
...
inviata da Dq82 - 25/6/2023 - 18:03
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E. Greppi, G. Di Marco, G.Maroccolo, A. Chimenti, Collettivo Mali
Avevamo conosciuto Enrico Greppi, come cantante dei Vidia, allo studio Blauereiter a Firenze nel 1990 , tramite Gianni Maroccolo che ci produsse il singolo con le due cover degli Who "Ci sei Tu/Tu non sai". Nei due brani, Erriquez fece i cori. Sempre nello stesso studio e sempre prodotti da Maroccolo, registrammo alcuni provini che servivano per definire i brani di "Zighidà" e quando a Enrico raccontai che in quel periodo prestavo servizio civile all'Arci Valle Susa e nel mio progetto avevo anche un'operazione di Solidarietà per la costruzione di una scuola in Mali, in collaborazione con l'organizzazione francese "Medecins du Monde- Action Ecole", insieme a Gianni, ci propose di arrangiare insieme una nostra canzone, della quale scrisse lui stesso il testo insieme a un suo amico maliano che partecipò anche vocalmente insieme ad altri musicisti maliani che cantarono e suonarono nel brano stesso. Il brano doveva uscire per un'operazione benefit. Il brano non venne poi pubblicato ma lo abbiamo conservato e a seguito della scomparsa di Erriquez, vogliamo omaggiarlo facendolo ascoltare tramite la rete.
Un nostro sincero omaggio e caro ricordo per un grande artista e persona di spessore e umanità eccezionali.