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Luigi Relé
Lingua: Italiano


Luigi Relé

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2020
Dreams. Canzoni di Protesta, di Pace e d’Amore


La guerra la decide il padrone e a morire manda i proletari, in trincea o in fabbrica.
Padre non voglio partire soldato
Di giocare alla guerra non mi va
Ché il vero nemico è chi ci sfrutta
E ci fa vivere in povertà
Perché la guerra la decide il padrone
E a noi ci manda a farci scannare
Nelle trincee in mezzo all’orrore
O a morire in fabbrica per lavorare

Padre cos’è questa democrazia
Che lascia indietro chi ha più bisogno
Non è per questo che abbiamo lottato
Non era questo il nostro sogno
E i leccami il culo in sant’alleanza
Armati di penna o di bastone
Conducono il gregge alla mattanza
Cantando lodi al signor padrone

Ma c’è per tutti una strada migliore
Da quella del sonno della ragione
È una strada che porta dritto al cuore
Oltre le sbarre di quella prigione

Padre non voglio servire la patria
E magari morire per questo impero
Chi ha il cuore ribelle non ha confini
E poi nostra patria è il mondo intero
Così ho deciso di rifiutarmi
d’indossare questa uniforme
e se verranno un giorno a cercarmi
troveranno soltanto le mie orme

inviata da Matteo Morittu - 3/4/2023 - 21:08




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