Lunedì 7 maggio Genova era in fiore
Nei quartieri dei ricchi cantano le pistole.
C’era Adinolfi accasciato là,
Il nucleare non passerà.
C’era Adinolfi chiamando mamma,
Il nucleare non passerà.
Maggio del ’22, dieci anni di prigione
I boia dello Stato non scordano l’azione.
Ai tribunali lui non va giù,
Chiede Sparagna che non parli più,
Ai tribunali lui non va giù,
Chiede Sparagna che non parli più.
Si agita il ministero, Cospito fa paura
Lo mandano in Sardegna, moderna sepoltura.
E’ la vendetta della D.N.A.A.
Che questa storia finisca qua,
E’ la vendetta della D.N.A.A.
Che questa storia finisca qua.
Cartabia, è andata male, la lotta non si ferma
Per ogni prigioniero a fuoco una caserma.
E la risposta ve la diamo noi,
Chi si fa male stavolta siete voi.
E la risposta ve la diamo noi,
Chi si fa male stavolta siete voi.
Lunedì 7 maggio Genova era in fiore,
Nei quartieri dei ricchi cantano le pistole.
C’era Adinolfi accasciato là,
Il nucleare non passerà!
Con Adinolfi non finisce qua
Il nucleare non passerà!
Con Adinolfi non finisce qua
E l’Anarchia trionferà.
Nei quartieri dei ricchi cantano le pistole.
C’era Adinolfi accasciato là,
Il nucleare non passerà.
C’era Adinolfi chiamando mamma,
Il nucleare non passerà.
Maggio del ’22, dieci anni di prigione
I boia dello Stato non scordano l’azione.
Ai tribunali lui non va giù,
Chiede Sparagna che non parli più,
Ai tribunali lui non va giù,
Chiede Sparagna che non parli più.
Si agita il ministero, Cospito fa paura
Lo mandano in Sardegna, moderna sepoltura.
E’ la vendetta della D.N.A.A.
Che questa storia finisca qua,
E’ la vendetta della D.N.A.A.
Che questa storia finisca qua.
Cartabia, è andata male, la lotta non si ferma
Per ogni prigioniero a fuoco una caserma.
E la risposta ve la diamo noi,
Chi si fa male stavolta siete voi.
E la risposta ve la diamo noi,
Chi si fa male stavolta siete voi.
Lunedì 7 maggio Genova era in fiore,
Nei quartieri dei ricchi cantano le pistole.
C’era Adinolfi accasciato là,
Il nucleare non passerà!
Con Adinolfi non finisce qua
Il nucleare non passerà!
Con Adinolfi non finisce qua
E l’Anarchia trionferà.
inviata da Teobaldo Sinisgalli - 29/3/2023 - 19:13
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Musica: Sull'aria della Decapitazione di Sante Caserio
(o della Ballata di Franco Serantini)
Nei momenti di lotta più appassionata, i canti anarchici crescono nel bosco come funghi e in questi giorni gira una canzone anonima sulla vita e la vicenda recente di Alfredo Cospito. La musica è un prestito di tante canzoni anarchiche, forse la musica più utilizzata in assoluto per i canti anarchici.
Comparve per la prima volta nella canzone “Le ultime ore e la decapitazione di Sante Caserio”, poi di nuovo ne “La condanna a morte di Sacco e Vanzetti (il 23 agosto 1927)”, infine negli anni settanta nella “Ballata di Franco Serantini” di Pino Masi. Lo spirito non vuole essere drammatico, ma allegro, richiamando nella prima strofa “quella splendida mattinata di maggio” con cui Alfredo rivendicò la gambizzazione di Adinolfi nel processo di Genova.
Nel link la sola versione digitale disponibile, tratta dal live di Foligno. Sarebbe un bel gesto se gli artisti decidessero di farla propria, realizzandone loro versioni!
Inferno Urbano, 6 novembre 2022
E anche: Rivoluzione Anarchica, 6 novembre 2022
Riceviamo e pubblichiamo.
Esiste anche un altro video in cui si interpreta la canzone, registrato a Torino il 24 novembre 2022: