Il mio tappeto è un’isola
al centro della camera
il mio tappeto è zattera
poi vola come un’aquila
mantello colorato
scialle profumato
ombrello, pure tenda
caldissima coperta.
se chiudo forte gli occhi
voliamo via di qua
per luoghi luminosi
dove c’è libertà
la guerra non c’è stata
paura già scordata
tappeto il male copri (vola via!)
le voci e i suoni cupi (manda via!)
perché io stia al riparo (fantasia!)
oh mio tappeto caro.
Parlavo con le rime
poi un girotondo insieme
guardo verso su
e cado un po’ più giù
trovato ho una frangia
solletica la pancia
tappeto il male copri (vola via!)
le voci e i suoni cupi (manda via!)
perché io stia al riparo (fantasia!)
oh mio tappeto caro.
Ho fatto molte conte
e cento capovolte
scalzo un altro balzo
dei salti belli alti
piroette con le ghette
capriole nelle aiuole
tappeto il male copri (vola via!)
le voci e i suoni cupi (manda via!)
perché io stia al riparo (fantasia!)
oh mio tappeto caro..
Oh mio tappeto caro
riportami alla casa
che sia un vero riparo.
al centro della camera
il mio tappeto è zattera
poi vola come un’aquila
mantello colorato
scialle profumato
ombrello, pure tenda
caldissima coperta.
se chiudo forte gli occhi
voliamo via di qua
per luoghi luminosi
dove c’è libertà
la guerra non c’è stata
paura già scordata
tappeto il male copri (vola via!)
le voci e i suoni cupi (manda via!)
perché io stia al riparo (fantasia!)
oh mio tappeto caro.
Parlavo con le rime
poi un girotondo insieme
guardo verso su
e cado un po’ più giù
trovato ho una frangia
solletica la pancia
tappeto il male copri (vola via!)
le voci e i suoni cupi (manda via!)
perché io stia al riparo (fantasia!)
oh mio tappeto caro.
Ho fatto molte conte
e cento capovolte
scalzo un altro balzo
dei salti belli alti
piroette con le ghette
capriole nelle aiuole
tappeto il male copri (vola via!)
le voci e i suoni cupi (manda via!)
perché io stia al riparo (fantasia!)
oh mio tappeto caro..
Oh mio tappeto caro
riportami alla casa
che sia un vero riparo.
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Voce narrante: Riccardo
Cori ed illustrazione: Luisa Zedda
Mixaggio: Marco Ciuch
"Il tappeto volante" è un brano dedicato ai piccoli che vivono nei luoghi devastati dalle guerre, a quelli che scappano, a quelli che si rifugiano.
A quelli che non ce la fanno... Nonostante l'argomento sia triste e complesso, la canzone è allegra e festosa, come richiamo alla fantasia dei bambini, al loro saper sognare, al loro modo di giocare: queste sono le sole "armi" a loro disposizione grazie alle quali possono "volare via" dalla paura.