Το μπάντζο σφίγγανε στα χέρια οι μιγάδες
δέκα ρεπόρτερ καταγράφαν τα συμβάντα
πριν στο χορό τους μας τραβήξουν οι μαινάδες
οι ανεμώνες μας βρεθήκαν μείον σαράντα.
Πού πας χλομός καλέ μου Μιγκέλ
γέμισε ο τόπος κίτρινες τουλίπες
και στην πλατεία Χόρχε ντ’ Αλβαράδο
περιπολούν δεινόσαυροι και γύπες.
Ο σεισμολόγοι στο Παλάσιο Νασιονάλ
τα βάζανε με τους κρατήρες της Σάντα Άννα
φοράς σομπρέρο κι έχεις πρόσωπο οβάλ
κι ούτε που πρόλαβες να παίξεις στην αλάνα.
Πού πας γυμνός καλέ μου Μιγκέλ
γέμισε ο τόπος με κηλίδες απουσίας
τις τεφροδόχους κλείσαν σε κρυφή σπηλιά
και μας πουλάν ενέσεις ευθυμίας.
δέκα ρεπόρτερ καταγράφαν τα συμβάντα
πριν στο χορό τους μας τραβήξουν οι μαινάδες
οι ανεμώνες μας βρεθήκαν μείον σαράντα.
Πού πας χλομός καλέ μου Μιγκέλ
γέμισε ο τόπος κίτρινες τουλίπες
και στην πλατεία Χόρχε ντ’ Αλβαράδο
περιπολούν δεινόσαυροι και γύπες.
Ο σεισμολόγοι στο Παλάσιο Νασιονάλ
τα βάζανε με τους κρατήρες της Σάντα Άννα
φοράς σομπρέρο κι έχεις πρόσωπο οβάλ
κι ούτε που πρόλαβες να παίξεις στην αλάνα.
Πού πας γυμνός καλέ μου Μιγκέλ
γέμισε ο τόπος με κηλίδες απουσίας
τις τεφροδόχους κλείσαν σε κρυφή σπηλιά
και μας πουλάν ενέσεις ευθυμίας.
inviata da Riccardo Gullotta - 11/9/2022 - 10:22
Lingua: Italiano
Μετέφρασε στα ιταλικά / Traduzione italiana / Italian translation / Traduction italienne / Italiankielinen käännös:
Riccardo Venturi, 11-9-2022 11:11
Interpretazioni di Maria Papageorgiou
Riccardo Venturi, 11-9-2022 11:11
Interpretazioni di Maria Papageorgiou
Gammagrafia (Salvador '80)
I mulatti stringevano il banjo nelle mani
dieci reporter registravano gli avvenimenti
prima che le Baccanti ci trascinassero nella loro danza,
i nostri anemoni furon trovati, meno quaranta.
Dove te ne vai pallido, mio bravo Miguel,
il posto era pieno di tulipani gialli,
e piazza Jorge De Alvarado [1]
è pattugliata da dinosauri e avvoltoi.
I sismologi del Palacio Nacional
scherzavano coi crateri di Santa Ana [2]
porti un sombrero e hai una faccia ovale
e manco hai avuto tempo di giocare al campetto.
Dove te ne vai nudo, mio bravo Miguel,
il posto era pieno di macchie d'assenza,
le urne erano chiuse in una grotta nascosta
e ci vendono iniezioni di felicità.
I mulatti stringevano il banjo nelle mani
dieci reporter registravano gli avvenimenti
prima che le Baccanti ci trascinassero nella loro danza,
i nostri anemoni furon trovati, meno quaranta.
Dove te ne vai pallido, mio bravo Miguel,
il posto era pieno di tulipani gialli,
e piazza Jorge De Alvarado [1]
è pattugliata da dinosauri e avvoltoi.
I sismologi del Palacio Nacional
scherzavano coi crateri di Santa Ana [2]
porti un sombrero e hai una faccia ovale
e manco hai avuto tempo di giocare al campetto.
Dove te ne vai nudo, mio bravo Miguel,
il posto era pieno di macchie d'assenza,
le urne erano chiuse in una grotta nascosta
e ci vendono iniezioni di felicità.
[1] Jorge de Alvarado, il conquistador spagnolo che fu, assieme al fratello Pedro, tenente-governatore del Guatemala e fondatore della città di San Salvador.
[2] Il vulcano Santa Ana, o Ilatepec, è il vulcano più alto del Salvador (2381 m). Si trova nel territorio comunale di Santa Ana, la seconda città del paese coi suoi circa 400.000 abitanti. Con tutta probabilità, data l'opposizione generalizzata della città di Santa Ana, l'immagine dei “crateri” viene utilizzata proprio per questo. Vicinissima al maggior vulcano del paese, la città stessa è un cratere.
[2] Il vulcano Santa Ana, o Ilatepec, è il vulcano più alto del Salvador (2381 m). Si trova nel territorio comunale di Santa Ana, la seconda città del paese coi suoi circa 400.000 abitanti. Con tutta probabilità, data l'opposizione generalizzata della città di Santa Ana, l'immagine dei “crateri” viene utilizzata proprio per questo. Vicinissima al maggior vulcano del paese, la città stessa è un cratere.
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[1982]
ποίημα / Poesia / A Poem by / Poème / Runo :
Alkis Alkaios [Άλκης Αλκαίος]
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Thanos Mikroutsikos
Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1.Maria Dimitriadi
'Αλμπουμ/Album: Εμπάργκο
2. Ypogeia Revmata [Υπόγεια Ρεύματα]
'Αλμπουμ/Album: Τους Έχω Βαρεθεί
3. Maria Papageorgiou [Μαρία Παπαγεωργίου]
'Αλμπουμ/Album: 4 Χρόνια Δευτέρα
Attorno a questa canzone ruotano artisti di primissimo piano e fatti storici che hanno lasciato un segno indelebile. Diamo un breve cenno degli uni e degli altri.
El Salvador
Nel 1931 il generale Martinez prese il potere con un golpe rovesciando il presidente laburista Araujo eletto con l’appoggio dei movimenti operai e del PCS (Partito Comunista Salvadoregno). Dopo l’interdizione dei comunisti eletti nelle elezioni del 1932 e l’arresto dei quadri dirigenti, tra cui Farabundo Martì , già segretario di Augusto Sandino in Nicaragua, scoppiò l’insurrezione spontanea dei braccianti membri del PCS. Martinez la soffocò nel sangue. “La Matanza” dei contadini fa migliaia di vittime, tra le 10 e le 40mila. Gli aderenti al PCS uccisi furono 4mila, tra cui tutti i dirigenti e Farabundo Martí. Si trattò di un genocidio della popolazione indigena. Fu l’inizio di una serie ininterrotta di regimi militari per circa cinquant’anni.
La borghesia locale avviò un processo di industrializzazione che entrò sempre più in crisi per gli squilibri sociali, l’elevato tasso di disoccupazione e la concorrenza con l’Honduras. Nel 1979 le elezioni presidenziali furono vinte dal Partido de Conciliación Nacional, il partito conservatore, controllato in pratica dall’esercito. Quello del PCN dal 1962 al 1979 fu un governo monocolore, sostenuto dal Dipartimento di stato degli USA. La Cia forniva addestramento e armi all’esercito salvadoregno. Oppositori e militanti di sinistra furono il bersaglio di intimidazioni prima e poi di vere e proprie azioni terroristiche.
Il presidente eletto nel 1979 Carlos Humberto Romero era un generale dell’esercito. L’opposizione organizzata nel partito Unión Nacional Opositora denunciò numerosi brogli elettorali e intimidazioni. La repressione delle proteste e del malcontento, effetto della grave situazione in cui versava gran parte della popolazione , si acuì sino alla deposizione di Carlos Romero il 15 Ottobre 1979 con un golpe organizzato da dissidenti, militari e civili “riformisti”, che formarono la Junta Revolucionaria de Gobierno. In realtà i militari più avveduti, i colonnelli Gutiérrez e Majano, si fecero espressione delle preoccupazioni dei conservatori e della politica estera statunitense che temevano lo scoppio imminente di una rivoluzione come in Nicaragua. Appena tre giorni dopo l’esercito fa un massacro per sedare la folla di manifestanti.Tutti i civili abbandonano la giunta, tranne il democristiano José Napoleón Duarte Fuentes.
Fu l’inizio della guerra civile che si protrarrà per 12 anni, anche se altri fissano l’inizio all’11 Marzo 1980, data in cui fu assassinato l’arcivescovo Oscar Romero.
A gennaio 1980 si costituì la coalizione Coordinadora Revolucionaria de Masas che con il Frente Democrático Salvadoreño confluì nel Frente Democrático Revolucionario. I suoi dirigenti Enrique Álvarez Córdova, Juan Chacón, Manuel Franco, Humberto Mendoza, Enrique Barrera furono sequestrati e assassinati dagli Squadroni della Morte a Novembre 1980.
Parallelamente nel Marzo 1980 si costituì il Frente Farabundo Martí para la Liberación Nacional formato dalle formazioni di sinistra, partito e organizzazione armata per l’opposizione alla dittatura militare.
Nel Dicembre 1980 José Napoleón Duarte é nominato presidente della giunta nel tentativo di ristabilire la situazione offrendo un’immagine meno compromessa rispetto ai vertici militari. Non ce la può fare, chiede soccorso agli Stati Uniti. Reagan non risparmia aiuti , vara un pacchetto consistente di aiuti militari per reprimere i movimenti popolari.
Nel rapporto del 1991 American Counterinsurgency Doctrine and El Salvador, sponsorizzato dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, si legge che gli aiuti ammontarono a 6 miliardi US$. Altri fondi cospicui a sostegno degli Squadroni della morte furono erogati dagli esiliati latinoamericani a Miami, tra questi i fratelli De Sola e Salaverria. A fare da tramite, con un ruolo non del tutto chiarito, fu il magnate Mitt Romney , mormone repubblicano, con la sua società Bain. L’Amministrazione USA non vuole correre il rischio di un secondo Nicaragua, visto come il cavallo di Troia dell’espansionismo castrista in America Latina, a qualunque costo. Cerca anche di coinvolgere Honduras e Guatemala per una lotta radicale ai movimenti di ispirazione comunista. I metodi usati dal regime sono rimasti tra i più famigerati nell’ America centrale, tra questi l’impiego di 5 Batallones de Infantería de Reacción Inmediata (BIRI) e degli Escuadrones de la muerte.
Il battaglione Atlactl fu creato dalla tristemente nota S.O.A. School of the Americas a Panama , venne addestrato a Fort Bragg. Fu responsabile dei massacri di El Mozote, 978 vittime campesinos di cui 553 minori, e El Calabozo, 200 civili tra cui bambini. L’Onu e la Chiesa cattolica spinsero per il dialogo tra FMLN e forze governative attraverso un’assemblea costituente , ma gli Stati Uniti si opposero sempre. Gli interessi del blocco conservatore furono espressi dalla Alianza Republicana Nacionalista, partito reazionario fondato dal maggiore D’Aubuisson , mandante dell’omicidio di Oscar Romero e manovratore degli Squadroni della Morte.
Nel 1989 l’FMLN scatenò un’offensiva tale da orientare il governo in carica ad accettare la mediazione delle Nazioni Unite. Gli accordi di pace furono firmati a Chapultepec, Messico, nel 1992.
Il bilancio fu di 75mila morti, di cui almeno 35mila civili, 8mila desaparecidos, 500mila sfollati, 500mila rifugiati su una popolazione di 4,5 milioni.
Vogliamo ricordare qui una splendida figura quasi dimenticata, Marianella García Villas, torturata e uccisa dai militari salvadoregni. Era l’ avvocato degli oppressi, costantemente minacciata di morte per la sua attività di giustizia sociale e di lotta non violenta.Si recava clandestinamente in Salvador per raccogliere prove delle atrocità commesse dal regime , tra cui l’uso di armi al fosforo bianco e napalm contro i civili.
Alkis Alkaios
Ο αθόρυβος ποιητής των ηχηρών στίχων / Poeta silenzioso di versi risonanti è la definizione che dà di Alkis Alkaios la commentatrice Stavroula Ghioti. Nelle poesie di Alkis c’è sempre un’eco diretta o mediata di temi politici e sociali, così come figurano intersecati i temi universali della vita. Abbracciò la lotta contro il regime dei Colonnelli. Ebbe una parte nel tentativo di evasione di Alekos Panagoulis dal carcere. Fu perciò rinchiuso nella famigerata sede dell’EAT-ESA di Atene a via Bouboulinas 20 (EAT, acronimo di Eidikón Anakritikón Tmíma / Εἰδικὸν Ἀνακριτικὸν Τμῆμα , la sezione speciale Interrogatori dell’ESA, acronimo di Ellinikí Stratiotikí Astynomía / Ελληνική Στρατιωτική Αστυνομία, polizia militare greca). Subì torture atroci che gli causarono disturbi nervosi e motori, poi l’insorgenza di una spondilite anchilosante. In un paio d’anni aveva perso la salute, la madre, la vita affettiva. Scelse in seguito l’isolamento volontario in casa, non voleva essere visto per non suscitare un senso di pietà.
La prima canzone in cui i suoi versi furono musicati da Thanos Mikroutsikos é Φλεβάρης 1848, inizio di una collaborazione fertile. Il sottotitolo della canzone proposta, Gammagrafia, è “Salvador ’80”. Sono evidenti i riferimenti alle lotte popolari contro il regime. Miguel è il simbolo delle proteste, giovane vittima che non ha avuto tempo di suonare nei luoghi adibiti allo svago. La guerra civile è dipinta come uno scontro tellurico tra i “sismologi” del Palazzo a San Salvador e i “crateri” di Santa Ana, seconda città del paese, dove l’opposizione tenne banco. I militari vengono definiti come una cricca di dinosauri e di avvoltoi che pattugliano la piazza Jorge de Alvarado (presumiamo si tratti dell’attuale plaza Libertad a San Salvador, non abbiamo trovato traccia del primo toponimo).
La partecipazione di Alkis Alkaios agli eventi non potrebbe essere più viva e sofferta, interpretata da una persona che le sofferenze fisiche e psicologiche della lotta le ha portate con sé per tutta la vita. Di Thanos Mikroutsikos e di Maria Dimitriadi non occorre commentare qui dato che in CCG si trovano una discreta quantità di informazioni.
Nota
Non abbiamo trovato traduzioni in altre lingue; proporre una traduzione automatica dal greco, specie per una poesia come questa, sarebbe riprovevole. Le persone deprivate della loro presenza nella Storia e gli artisti che ne hanno scolpito le sofferenze meritano altro. Chiediamo perciò a Riccardo Venturi se può intervenire.
[Riccardo Gullotta]