It's easy to say, when you're so down,
That everything's pointless;
Your eyes burn, your ears howl,
Your limbs are disjointed.
Barren fields, the barren earth, never more will it flower.
Rub your face and your hands in the dirt:
Now is the hour!
So stand straight, looking over your shoulder;
Walk on, though you fear to arrive;
Don't wait till you know that it's over,
Be strong - it's your place to survive.
While the holocaust rages around you,
Be the eye of the storm;
Though the extent of disaster astounds you,
Forearmed is forewarned.
You may have passed time in happier ways,
But there are other mountains to climb:
You've never lived as you're living today -
Now is the time!
Stand straight, though your back breaks from trying,
Walk on - even now you must strive.
Don't wait - while you're waiting, you're dying;
Be strong, it's your place to survive.
The universe is doubtless
Unfolding just exactly as it should
And these dreams of remorse or foreboding
Just won't do you any good.
The joy, the passion, possessions you own,
The bitterness and the pain,
the end of everything you've ever known...
All these are ordained.
Stand straight looking into the future,
Walk on - we've each got our own lives.
Don't wait for a guru or tutor,
Be strong - it's your place to survive.
Stand straight, looking over your shoulder,
Walk on: though it hurts, you're alive.
Don't wait...if you wait it's all over;
Be strong - it's your right to survive.
That everything's pointless;
Your eyes burn, your ears howl,
Your limbs are disjointed.
Barren fields, the barren earth, never more will it flower.
Rub your face and your hands in the dirt:
Now is the hour!
So stand straight, looking over your shoulder;
Walk on, though you fear to arrive;
Don't wait till you know that it's over,
Be strong - it's your place to survive.
While the holocaust rages around you,
Be the eye of the storm;
Though the extent of disaster astounds you,
Forearmed is forewarned.
You may have passed time in happier ways,
But there are other mountains to climb:
You've never lived as you're living today -
Now is the time!
Stand straight, though your back breaks from trying,
Walk on - even now you must strive.
Don't wait - while you're waiting, you're dying;
Be strong, it's your place to survive.
The universe is doubtless
Unfolding just exactly as it should
And these dreams of remorse or foreboding
Just won't do you any good.
The joy, the passion, possessions you own,
The bitterness and the pain,
the end of everything you've ever known...
All these are ordained.
Stand straight looking into the future,
Walk on - we've each got our own lives.
Don't wait for a guru or tutor,
Be strong - it's your place to survive.
Stand straight, looking over your shoulder,
Walk on: though it hurts, you're alive.
Don't wait...if you wait it's all over;
Be strong - it's your right to survive.
inviata da Riccardo Venturi - 13/12/2021 - 21:32
Lingua: Italiano
Traduzione italiana / Italian translation / Traduction italienne / Italiankielinen käännös:
Riccardo Venturi, 13-12-2021 21:34
Riccardo Venturi, 13-12-2021 21:34
Un posto per sopravvivere
Facile a dirsi, quando sei disperato
A tal punto che tutto è senza via d'uscita;
Ti bruciano gli occhi, ti ululano gli orecchi,
Hai le membra sconnesse.
Campi aridi, terra secca, non fiorirà mai più niente,
Strusci la faccia e le mani nello schifo:
Ora è il momento!
E allora, su, àlzati e guàrdati alle spalle;
Su, cammina anche se hai paura di arrivare,
Non aspettare che sia tutto finito,
Sii forte. E' il tuo posto per sopravvivere.
Mentre attorno a te infuria l'olocausto
Sii l'occhio del ciclone;
Anche ti stupisce quanto è grande il disastro
Sii l'occhio del ciclone,
Uomo avvertito, mezzo salvato.
Magari hai passato tempi migliori,
Ma ci sono altre montagne da valicare.
Non hai mai vissuto come vivi ora,
Ora è il momento!
Su, àlzati, anche se ti si spezza la schiena nel provarci,
Su, cammina, anche se devi dannarti di sforzi.
Non aspettare! Se aspetti ancora, muori.
Sii forte, è il tuo posto per sopravvivere.
Senz'altro, l'Universo
Si sta espandendo proprio come dovrebbe
E 'sti sogni di rimorsi e di presagi
Non ti faranno nessun bene.
Gioie, passioni, possessi, proprietà,
Dolori e amarezze,
La fine di tutto quel che hai conosciuto...
Tutto questo lo vuole il fato.
Su, àlzati, e guarda dritto al futuro,
Su, cammina. Ognuno di noi ha la sua vita.
Non aspettare un guru o una guida,
Sii forte. E' il tuo posto per sopravvivere.
E allora su, àlzati e guàrdati alle spalle,
Su, cammina...fa male, ma sei vivo.
Non aspettare! Se aspetti, è finita.
Sii forte, sopravvivere è tuo diritto.
Facile a dirsi, quando sei disperato
A tal punto che tutto è senza via d'uscita;
Ti bruciano gli occhi, ti ululano gli orecchi,
Hai le membra sconnesse.
Campi aridi, terra secca, non fiorirà mai più niente,
Strusci la faccia e le mani nello schifo:
Ora è il momento!
E allora, su, àlzati e guàrdati alle spalle;
Su, cammina anche se hai paura di arrivare,
Non aspettare che sia tutto finito,
Sii forte. E' il tuo posto per sopravvivere.
Mentre attorno a te infuria l'olocausto
Sii l'occhio del ciclone;
Anche ti stupisce quanto è grande il disastro
Sii l'occhio del ciclone,
Uomo avvertito, mezzo salvato.
Magari hai passato tempi migliori,
Ma ci sono altre montagne da valicare.
Non hai mai vissuto come vivi ora,
Ora è il momento!
Su, àlzati, anche se ti si spezza la schiena nel provarci,
Su, cammina, anche se devi dannarti di sforzi.
Non aspettare! Se aspetti ancora, muori.
Sii forte, è il tuo posto per sopravvivere.
Senz'altro, l'Universo
Si sta espandendo proprio come dovrebbe
E 'sti sogni di rimorsi e di presagi
Non ti faranno nessun bene.
Gioie, passioni, possessi, proprietà,
Dolori e amarezze,
La fine di tutto quel che hai conosciuto...
Tutto questo lo vuole il fato.
Su, àlzati, e guarda dritto al futuro,
Su, cammina. Ognuno di noi ha la sua vita.
Non aspettare un guru o una guida,
Sii forte. E' il tuo posto per sopravvivere.
E allora su, àlzati e guàrdati alle spalle,
Su, cammina...fa male, ma sei vivo.
Non aspettare! Se aspetti, è finita.
Sii forte, sopravvivere è tuo diritto.
×
Lyrics and music / Parole e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Peter Hammill
Album / Albumi: World Record
Tra il 1975 e il 1978, i Van Der Graaf Generator tornano a suonare insieme dopo un primo scioglimento; è il periodo della cosiddetta “First Reunion”, nella loro storia lunga e complicata. Ed è così che, in dodici mesi, fanno uscire ben tre album: uno nel 1975, Goodbluff, e due nel 1976, Still Life e World Record. Sono album disuguali, contenenti alcune ottimi brani ed altri meno all'altezza. Se Goodbluff è un album di perdita delle speranze, quello successivo, Still Life pare segnare una riacquisizione delle speranze. L'ultimo dei tre, World Record, è forse il peggiore dei tre, un po' né carne e né pesce si potrebbe dire. Ciononostante, contiene questo brano notevolissimo, che si potrebbe dire “di reazione”. Rispetto ai primi VDGG, i testi sono più espliciti e violenti, la musica assai più spigolosa. Si potrebbe quasi dire che, con le sue chiare atmosfere da “Day After”, da post-olocausto nucleare, A Place to Survive è la versione apocalittica di Refugees: qui non ci sono Mike e Susie che vanno all'Ovest, qui bisogna alzarsi, camminare e scappare per cercare un posto dove sopravvivere, non importa in quale direzione. Perché “sopravvivere è un diritto”, e non star tanto a guardarti indietro perché il fato vuole che tutto abbia una fine. [RV]