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Genova

Brian Allan
Lingua: Italiano



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A vent'anni dai fatti di Genova una canzone del cantautore torinese Brian Allan per ricordare quei giorni. Il brano - che contiene brevi inserti tratti dall'audio originale della manifestazione - è dedicato a Carlo Giuliani e a tutte e tutti coloro che in quei giorni manifestavano per un altro mondo possibile e oggi più che mai indispensabile.
Genova è un sogno, Genova è una frontiera
è l’ultima speranza per sola gente vera
Genova quando piove è una strada che si muove
dove un giorno potresti anche trovarci un nome

Ma Genova è una città deserta che ha perso una battaglia
tra la gente dispersa e un sole che ti abbaglia
e santo cielo quanti tutti dissero quel giorno
e fra tanti qualcuno per cui non c’è ritorno

E il fiume scivola, il fiume trascinava
colpevole e semplice per dove ti portava
dove lo strano urlo della folla che impazziva
dava il posto alle lacrime, lacrime di polizia

Non per dire che io c’ero, ma ora non c’è nessuno
ed il silenzio basta a far scendere il fumo
era il giorno che camminavi stretto nelle spalle
e volarono pallottole come folli farfalle

Genova è una fortezza che tu solo hai perduto
è il più pazzo mistero e chi te l’ha venduto
da spettatrice inerme, da povera assassina
Genova brucia, ma Genova è vicina

inviata da Brian Allan - 11/7/2021 - 10:50




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