Lingua   

Silvano Fedi

Tiziano Mazzoni
Lingua: Italiano


Tiziano Mazzoni

Ti può interessare anche...

Comandante Remo
(Trenincorsa)
Calamandrei
(Francesco de Francisco e Francesco Giuffrida)
La lucciola e il bambino
(Tiziano Mazzoni)


Silvano Fedi
Silvano Fedi
C'è un briciolo di neve
Lungo la pista scura
Scricchiola sotto i piedi
Ma non scioglie ancora
Più in alto, sulle cime
Non resta quasi niente
Un grande camposanto
Che il bosco si riprende
Fuggiti come lepri
Sporchi, affamati e muti
Braccati come prede
Scendiamo come lupi
Perché un'altra notte
Non ritorni mai

C'è un briciolo di polline
Che cade tra le foglie
Degli alberi fioriti
Mentre si scende a valle
C'è un briciolo di ghiaccio
Che sento in fondo al cuore
Fin dalla prima volta
Che è toccato a me sparare
Ci chiamano banditi
Ma ditemi se è uguale
Chi viene per schiacciarti
E chi si vuole liberare
Perché un'altra notte
Non ritorni mai

Dicono che Pistoia
Si sia rialzata in piedi
Buttata giù dal letto
Dalla brigata Fedi
Che una bandiera nuova
Sta in cima al campanile
Quella di non si è mai
Inginocchiato ad obbedire
Né ai colpi dei fascisti
Né agli ordini di Stalin
La nostra patria è il mondo
Dove siamo nati uguali
Perché un'altra notte
Non ritorni mai

C'è un briciolo di neve
Sopra la giacca scura
Che brilla sotto il sole
Ma non si scioglie ancora
C'è un briciolo di luce
Nel buio del mio cuore
Che basta per distinguere
La rabbia dal dolore
Ma il mondo che vogliamo
Nasce da un altro seme
È solo questa guerra
Che ci ha fatto stare insieme
Perché un'altra notte
Non ritorni mai
Perché un'altra notte
Non ritorni mai
Perché un'altra notte
Non ritorni mai
Perché un'altra notte
Non ritorni

inviata da Alberto Scotti - 7/6/2021 - 14:22




Pagina principale CCG

Segnalate eventuali errori nei testi o nei commenti a antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org