When the mist rolls in on Highway One
Like a curtain to the day
A thousand silhouettes hold out their thumbs
And I see them and I say
You are my children
My sweet children
I am your poet.
With hair just like the burning tree of Moses
The girl beside you is your twin
Behind your fiery make-up you should know this
I am your sister, I am your kin, your flesh and kin
I'll write this tune
In matching phrases
Just to show it
You are the orphans in an age
Of no tomorrows
And with your walking you wage a war
Against the sorrows
Your fathers left you
A row to hoe
And you'll hoe it.
If I could write you easy directions
On a list
You would not read it, you could not see it
For the mist
Besides my pen is
Very righteous
And I know it.
So walk to the edges of a dying kingdom
There's one more summer just around the bend
The amber in your smile is brave and winsome
For though your highway has no end, it never ends
There is still the sky
The windy cliff
And the sea below it
I'd take an angel's ram horn trumpet
And I'd blow it
I'd blow it.
Like a curtain to the day
A thousand silhouettes hold out their thumbs
And I see them and I say
You are my children
My sweet children
I am your poet.
With hair just like the burning tree of Moses
The girl beside you is your twin
Behind your fiery make-up you should know this
I am your sister, I am your kin, your flesh and kin
I'll write this tune
In matching phrases
Just to show it
You are the orphans in an age
Of no tomorrows
And with your walking you wage a war
Against the sorrows
Your fathers left you
A row to hoe
And you'll hoe it.
If I could write you easy directions
On a list
You would not read it, you could not see it
For the mist
Besides my pen is
Very righteous
And I know it.
So walk to the edges of a dying kingdom
There's one more summer just around the bend
The amber in your smile is brave and winsome
For though your highway has no end, it never ends
There is still the sky
The windy cliff
And the sea below it
I'd take an angel's ram horn trumpet
And I'd blow it
I'd blow it.
inviata da Pluck - 9/5/2021 - 22:17
Da ricordare che la canzone, ribattezzata "Vagabondo" compare anche nel famoso disco registrato il 24 luglio 1970 all'Arena Civica di Milano, subito dopo C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones
Lorenzo - 12/10/2022 - 19:20
Lingua: Italiano
Traduzione italiana di Lorenzo Masetti
Nella canzone ci sono almeno due riferimenti biblici: al Roveto ardente e alle trombe dell'Apocalisse e vari simbolismi. Spero che la traduzione sia decente...
Nella canzone ci sono almeno due riferimenti biblici: al Roveto ardente e alle trombe dell'Apocalisse e vari simbolismi. Spero che la traduzione sia decente...
LA CANZONE DEGLI AUTOSTOPPISTI (VAGABONDO)
Quando la foschia cala sull'autostrada 1
Come un sipario per il giorno
Mille silhouette alzano il pollice
E io le vedo e dico loro
Siete i miei figli
I miei dolci figli
Io sono il vostro poeta.
Con i capelli proprio come il roveto ardente di Mosè
La ragazza accanto a te è la tua gemella
Dietro il vostro trucco impetuoso dovreste saperlo
Sono tua sorella, il vostro stesso sangue, la vostra stessa carne
Scriverò questa canzone
In frasi corrispondenti
Solo per mostrarvelo
Siete gli orfani in un età
senza domani
E col vostro camminare dichiarate guerra
contro il dolore
I vostri padri vi hanno lasciato
dei gravi problemi
e voi li risolverete
Se potessi scrivervi delle semplici indicazioni
in una lista
Non le leggereste, non riuscireste a vederle
perché la foschia
Oltre alla mia penna è
molto virtuosa
E io lo so.
Allora camminate fino ai margini di un regno morente
C'è un'altra estate proprio dietro la curva
L'ambra nel vostro sorriso è audace e seducente
Perché anche se la vostra strada non ha fine, non finisce mai
c'è ancora il cielo
la scogliera ventosa
e il mare sotto
Io prenderò la tromba di un angelo fatta di corno di montone [1]
e la suonerò
la suonerò.
Quando la foschia cala sull'autostrada 1
Come un sipario per il giorno
Mille silhouette alzano il pollice
E io le vedo e dico loro
Siete i miei figli
I miei dolci figli
Io sono il vostro poeta.
Con i capelli proprio come il roveto ardente di Mosè
La ragazza accanto a te è la tua gemella
Dietro il vostro trucco impetuoso dovreste saperlo
Sono tua sorella, il vostro stesso sangue, la vostra stessa carne
Scriverò questa canzone
In frasi corrispondenti
Solo per mostrarvelo
Siete gli orfani in un età
senza domani
E col vostro camminare dichiarate guerra
contro il dolore
I vostri padri vi hanno lasciato
dei gravi problemi
e voi li risolverete
Se potessi scrivervi delle semplici indicazioni
in una lista
Non le leggereste, non riuscireste a vederle
perché la foschia
Oltre alla mia penna è
molto virtuosa
E io lo so.
Allora camminate fino ai margini di un regno morente
C'è un'altra estate proprio dietro la curva
L'ambra nel vostro sorriso è audace e seducente
Perché anche se la vostra strada non ha fine, non finisce mai
c'è ancora il cielo
la scogliera ventosa
e il mare sotto
Io prenderò la tromba di un angelo fatta di corno di montone [1]
e la suonerò
la suonerò.
[1] Lo shofar (שופר) è un corno di montone utilizzato come strumento musicale. Viene utilizzato durante alcune funzioni religiose ebraiche ed in particolar modo durante Rosh haShana e Yom Kippur.
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Of no tomorrows
And with your walking you wage a war
Against the sorrows
A mio parere questa strofa descrive molto bene l'atmosfera di criticità non solo fisica ma anche intellettuale in cui la giovane generazione di allora (1971) doveva affrontare e che cercava di superare girovagando con mezzi economici attraverso gli Stati Uniti.