Lingua   

Oltre l'arcobaleno

Germano Bonaveri
Lingua: Italiano


Germano Bonaveri


Sarà che quando arrivi
Qualcuno è già partito
E resti con il sospetto
Che non t'abbia mai aspettato
Sarà che sono un po' stanco
Di alzarmi ogni mattina
Dopo una notte in bianco
Con la voglia di nicotina
Sarà che il dovere sociale
Di votare alle elezioni
Mi solleva il problema morale
Che stiano prendendomi per i coglioni
Sarà che mangio organismi
Geneticamente modificati
Poi faccio un po' di esorcismi
Perché so che non sono testati

Sarà che sono milioni
I bambini che passan la vita
A cucire tutto il giorno palloni
Mentre guardi una partita
Sarà che un telegiornale
Non può convincermi fino in fondo
E ormai ci sembra normale
Qualunque guerra di questo mondo

Sarà che accanto ai bidoni
Di immondizie quotidiane
Vedo vecchi senza pensioni
Rovistare per placar la fame
Sarà che siamo plagiati
Sembriamo vittime d'una ipnosi
Che ci fa sentire arrivati
Dentro le nostre nevrosi
Sarà che altrove il demonio
Seduce con un pugno di riso
Che noi gettiamo ad un matrimonio:
"Viva, viva lo sposo"
Sarà che un'altra umanità
Altrove ha fame, davvero...
E noi facciamo la guerra
Per un fottuto barile d'oro nero

Sarà che anche mentre stiamo suonando
C'è qualcuno che trama
E in qualche parte del mondo
Sfrutterà una puttana
Sarà che alcuni vanno in Brasile
Con i loro milioni
Definendosi gente civile
A comprarsi bambini

Sarà che scatta l'indignazione
Per la grazia ad un assassino
Quando ho amici che stanno in prigione
Per il furto di un motorino
Sarà che sono un po' nauseato
Da questa nostra velocità
E forse mi hanno fregato
Come buona parte dell'umanità
Sarà che questa non è una canzone
E neanche quella è una batteria
E forse voi solo un'illusione
Ma adesso facciamoci compagnia
Sarà che questa non è una canzone
E neanche quella è una batteria
E forse voi solo un'illusione
Ma siete vivi!
Ma siete vivi!



Pagina principale CCG

Segnalate eventuali errori nei testi o nei commenti a antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org