Camminare vuol dire arrivare
Verso una terra di sassi e di sole
E cantare, cantare, cantare
Su una spiaggia, canzoni all'amore
E capire che c'è da finire
Un discorso con poche parole
Un sogno ancora da sognare
E spiegare alla gente comune
Cos'è l'alba, cos'è l'avvenire
Cos'è l'ombra di un albero, un fiume
Una stella sul petto, un dolore
Raccontare con rabbia e passione
Calpestando ogni luogo comune
Che la vita è come un fiore
E poi urlare per farsi sentire
Scomponendo paura e dolori
Se la strada ha il sapore del fiele
Cento stelle hanno mille colori
Per guardare la notte sparire
Lentamente ai bordi di un fiume
Che riflette la croce del sud
Che trasmette per dire di più
Che è stato così, è andata così
Ma il tuo viso coperto di neve
Sulla fronte ha una stella di mare
Un racconto, un'idea che rivive
Dentro gli occhi di un uomo che muore
Come un senso di insoddisfazione
Di fermezza e di impegno comune
Che il mondo torni a respirare
E partire per poi ritornare
Nella terra che ancora mi piace
Che porta il nome di mio padre
Ma noi urliamo per farci sentire
Scomponendo paura e dolori
Se la strada ha il sapore del fiele
Cento stelle hanno i tuoi colori
E guardiamo la notte sparire
Lentamente ai bordi di un fiume
Che riflette la croce del sud
Che trasmette per dire di più
Che è stato così, è andata così
Per non sbagliare mai più
E le foreste continuarono a vivere
E l'uomo a respirare
Verso una terra di sassi e di sole
E cantare, cantare, cantare
Su una spiaggia, canzoni all'amore
E capire che c'è da finire
Un discorso con poche parole
Un sogno ancora da sognare
E spiegare alla gente comune
Cos'è l'alba, cos'è l'avvenire
Cos'è l'ombra di un albero, un fiume
Una stella sul petto, un dolore
Raccontare con rabbia e passione
Calpestando ogni luogo comune
Che la vita è come un fiore
E poi urlare per farsi sentire
Scomponendo paura e dolori
Se la strada ha il sapore del fiele
Cento stelle hanno mille colori
Per guardare la notte sparire
Lentamente ai bordi di un fiume
Che riflette la croce del sud
Che trasmette per dire di più
Che è stato così, è andata così
Ma il tuo viso coperto di neve
Sulla fronte ha una stella di mare
Un racconto, un'idea che rivive
Dentro gli occhi di un uomo che muore
Come un senso di insoddisfazione
Di fermezza e di impegno comune
Che il mondo torni a respirare
E partire per poi ritornare
Nella terra che ancora mi piace
Che porta il nome di mio padre
Ma noi urliamo per farci sentire
Scomponendo paura e dolori
Se la strada ha il sapore del fiele
Cento stelle hanno i tuoi colori
E guardiamo la notte sparire
Lentamente ai bordi di un fiume
Che riflette la croce del sud
Che trasmette per dire di più
Che è stato così, è andata così
Per non sbagliare mai più
E le foreste continuarono a vivere
E l'uomo a respirare
inviata da Alberto Scotti - 16/2/2021 - 16:41
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