Lingua   

La mia lettera

Alessandro Haber
Lingua: Italiano


Alessandro Haber


La mia lettera la scrivo in questa notte di fulmini e di temporali,
perchè sento… che ancora vivo in questi giorni che son sempre uguali,
dove la gente fa passare il tempo senza avere più curiosità,
non combatte con i mulini a vento: senza coraggio non c’è dignità.

Scrivo una lettera a mia madre che mi ha insegnato che esiste anche un animale;
e una canzone per mio padre che mi ha dato un cuore che batte in musica;
scrivo una lettera la mio amore che mi sopporta e che mi vuole bene,
perchè dentro sa che un fiore cresce se non ha catene.

Una lettera, per dirti che la vita è una grande cosa.
Non sfiorirà, come sfiorisce purtroppo anche un petalo di rosa.
Ma volerà e arriverà a chi non sa che bello è, che è vivere.

La mia lettera la scrivo per quel bambino che guardo in un cortile.
Perchè cresca e poi diventi uomo senza più giocare con il fucile
e che scelga di parlare per non fare mai la guerra,
che non smetta di sognare ma con i piedi saldi a terra.

Scrivo una lettera alla signora che ogni giorno batte in questa strada
perchè lei sa quanto può essere lunga un’ora ai suoi occhi verdi come la giada
che hanno pianto di dolore mettendosi il rossetto,
che hanno così tanto amore, che hanno scelto di morire a letto.

Una lettera per dirti che la vita è una grande cosa.
Non sfiorirà, come sfiorisce purtroppo anche un petalo di rosa,
ma volerà, arriverà a chi non sa che bello è, che è vivere.



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