Meritxell i Judit Neddermann: El petit vailet
GLI EXTRA DELLE CCG / AWS EXTRAS / LES EXTRAS DES CCGLingua: Catalano
Jo sóc el petit vailet,
cansadet de molt camí.
Vinc de lluny, han set moltes hores,
no tindríeu pa i vi?
Portava la carmanyola
tota plena de vi blanc
però els pastors amb tanta alegria
pel camí l’han anat vessant.
Si portés jo més recapta,
també seria per vós!
Heus aquí el gaiat que porto
que és de cirerer d’arboç.
Ara és temps que aquesta terra
sigui per fi dels pastors,
la terra és de qui la treballa
i no dels que es fan dir senyors.
cansadet de molt camí.
Vinc de lluny, han set moltes hores,
no tindríeu pa i vi?
Portava la carmanyola
tota plena de vi blanc
però els pastors amb tanta alegria
pel camí l’han anat vessant.
Si portés jo més recapta,
també seria per vós!
Heus aquí el gaiat que porto
que és de cirerer d’arboç.
Ara és temps que aquesta terra
sigui per fi dels pastors,
la terra és de qui la treballa
i no dels que es fan dir senyors.
inviata da Lorenzo - 24/12/2020 - 19:28
Lingua: Italiano
Traduzione italiana di Lorenzo Masetti
IL PICCOLO PASTORE
Io sono il piccolo pastore,
stanco di tanto cammino.
Vengo da lontano, in viaggio da molte ore,
non avreste pane e vino?
Portavo il cestino
tutto pieno di vino bianco,
ma i pastori con tanta allegria
per strada l’hanno versato tutto.
Se avessi più provviste
ce ne sarebbe anche per voi!
Ecco il bastone da pastore che porto,
che è di legno di corbezzolo.
Ora è tempo che questa terra
sia finalmente dei pastori,
la terra è di chi la lavora
e non di quelli che si fan chiamare signori.
Io sono il piccolo pastore,
stanco di tanto cammino.
Vengo da lontano, in viaggio da molte ore,
non avreste pane e vino?
Portavo il cestino
tutto pieno di vino bianco,
ma i pastori con tanta allegria
per strada l’hanno versato tutto.
Se avessi più provviste
ce ne sarebbe anche per voi!
Ecco il bastone da pastore che porto,
che è di legno di corbezzolo.
Ora è tempo che questa terra
sia finalmente dei pastori,
la terra è di chi la lavora
e non di quelli che si fan chiamare signori.
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dal disco "Present" del 2019
Vi auguro buone feste con questo villancico, o nadala, insomma una classica canzone di Natale della tradizione catalana come la famosissima El cant dels ocells. Nel loro disco natalizio dell'anno scorso, le stupende e bravissime sorelle Neddermann hanno però inserito una riscrittura particolare, con un'ultima strofa del tutto rivoluzionaria, in cui i pastori del presepe si ribellano ai padroni: "è ora che questa terra finalmente sia dei pastori, la terra è di chi la lavora e non di quelli che si fan chiamare signori!".
Buon Natale in zona rossa a tutti!