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Due Sicilie

Amerigo Verardi
Lingua: Italiano


Amerigo Verardi


Album Hippie Dixit (2016)



“La giovanissima regista brindisina Chiara Chemi (in arte The Doll Maker), che già aveva collaborato al secondo videoclip per il mio doppio album Hippie Dixit (“Innocenza”) con delle splendide animazioni – ci ha detto Amerigo Verardi – esprime in questo nuovo video l’essenza di un brano per me molto importante, non rinunciando a mostrarne i lati più oscuri. L’ossessivo riff di chitarra elettrica arriva dalle zone più desertiche della Sicilia (o del Mali?), la ritmica sbuffa come il primo treno a vapore che partì da Napoli nel 1839 e, sopra tutto, spicca la denuncia verso quello che è il racconto deviato della storia dell’Unità d’Italia. Ho voluto usare parole dure, urla lancinanti in sottofondo e un solo di chitarra che doveva suonare come una colata di lava incandescente, per ribadire ancora una volta e con forza la legittimità di una rivendicazione: si DEVE andare a fondo in una questione di interesse nazionale che non può più essere ignorata né occultata. Finora siamo stati derubati di una verità fondamentale, e in quella verità si racconta una storia differente dell’Unità d’Italia rispetto a quella raccontata nelle scuole, una storia sanguinosa fatta di massacri di intere popolazioni del Sud, donne e bambini compresi. Questo pezzo oscuro di storia nazionale racchiude quella che può essere in generale considerata – come recita il testo del brano – la “prima Strage di stato”. E per dare una chiave di lettura inequivocabile di questa sua opera, Chiara Chemi sceglie di aprire il videoclip con una significativa e sferzante dichiarazione di Leonardo Sciascia: “Questo è un paese senza memoria, e io non voglio dimenticare. E per non dimenticare crediamo sia giusto e doveroso ricordare e celebrare (…) quelle vittime innocenti dell’eccidio di quel lontano 14 agosto del 1861 a Pontelandolfo e Casalduni, in cui più di mille italiani furono massacrati da altri italiani, e che la coscienza sporca di altri italiani ha cercato, per tutto questo tempo, di far passare sotto silenzio”

Indie-eye Showreel #1 - Due Sicilie di Amerigo Verardi


Su Pontelandolfo vedi la canzone degli Stormy Six.
Campi di grano per sempre
Odore di pane e sterminio
Poveri cristi pendenti
Con le loro case bruciavano
Per l’Unità (già... già...)

Non te lo dicono a scuola
Qual è il prezzo pagato
Meglio dimenticarlo
Di chi è il sangue versato
Per l’Unità

L’alba nasce dal primo binario
Bacia Napoli ed Ercolano
Due Sicilie, un piano ha l’invasore
Depredarti e far l’Italia
Dove la memoria muore

Campi di latte per sempre
Odore di sangue innocente
Urlano “mamma” i bambini
Passato che lorda il presente
Signori: è l’Unità

Quanto è costata l’Unità
Scrivetelo sui libri di storia
Dillo ai tuoi ragazzi, professò
Chi erano i briganti, professò

Due Sicilie in mano al predatore
Violenta, uccide e fa l’Italia
Mentre la memoria muore
L’alba è un nuovo sole già malato
Mezzogiorno a colazione
È la prima strage di Stato (già... già...)

inviata da Alberto Scotti - 8/9/2020 - 04:17




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