Castelli di brande
Dentro baracche di legno
Notti insonni di gente
Che bagna di pianto
Lettere scritte da mani sante
Un suonar di sirene
Che spezza il mattino
Un mucchio di mani
Scaldate da un fumo di fiati
Una gabbia di ferro
Che porta la luce
Volti infelici dipinti di nero
Che con la morte diventano amici
Un pensiero che vola
Al passar d’un gabbiano
Una foto sbiadita
E la moglie lontano
Un pugno di soldi
Per un sì di puttana
Suona campana
Suona campana
Un tavolo verde
Rigato di rosso
Dipinto di quadri
Di picche e di fiori
Una faccia da schiaffi
Una giacca a due petti
All’occhiello una croce
Da cavaliere
Il gioco è fatto:
Vince il re di denari
E la gabbia di ferro
Ritorna nel buio
Portando con sé
Occhi spenti di vetro
Dove la morte si specchia
Ogni giorno
Un pensiero che vola
Al passar d’un gabbiano
Una foto sbiadita
Di un amore lontano
Un pugno di soldi
Per un sì di puttana
Suona campana
Suona campana
Dentro baracche di legno
Notti insonni di gente
Che bagna di pianto
Lettere scritte da mani sante
Un suonar di sirene
Che spezza il mattino
Un mucchio di mani
Scaldate da un fumo di fiati
Una gabbia di ferro
Che porta la luce
Volti infelici dipinti di nero
Che con la morte diventano amici
Un pensiero che vola
Al passar d’un gabbiano
Una foto sbiadita
E la moglie lontano
Un pugno di soldi
Per un sì di puttana
Suona campana
Suona campana
Un tavolo verde
Rigato di rosso
Dipinto di quadri
Di picche e di fiori
Una faccia da schiaffi
Una giacca a due petti
All’occhiello una croce
Da cavaliere
Il gioco è fatto:
Vince il re di denari
E la gabbia di ferro
Ritorna nel buio
Portando con sé
Occhi spenti di vetro
Dove la morte si specchia
Ogni giorno
Un pensiero che vola
Al passar d’un gabbiano
Una foto sbiadita
Di un amore lontano
Un pugno di soldi
Per un sì di puttana
Suona campana
Suona campana
×