Lingua   

La casa vecchia

Oscar Prudente
Lingua: Italiano


Oscar Prudente

Ti può interessare anche...

The Preacher and the Slave, or Pie in the Sky, or Long Haired Preachers
(Joe Hill)
Le madri alla guerra
(Oscar Prudente)


1974
album: Infinite Fortune
Testo di Ivano Fossati
Musica di Oscar Prudente

Infinite Fortune


Oscar Prudente – voce, chitarra acustica, tastiera
Umberto Tozzi – chitarra elettrica, cori
Guido Guglielminetti – basso, cori
Euro Cristiani – batteria, cori
Monica Glosser, Lucia Guglielminetti, Graham Jones, Marina Ceravolo, Tali Jackson – cori


Il disco "Infinite fortune", oggetto di una recente ristampa in CD (qui lo ascoltiamo nella versione vinile), è stato realizzato da Oscar Prudente nel 1974 come un concept album, dove i sette brani sono legati tra loro da un fil rouge rappresentato dal tema dell'immigrazione dal Sud a Nord. Altri fenomeni migratori erano allora praticamente sconosciuti. Le parti musicali sono molto belle, sostenute dalle robuste chitarre di Oscar e di Umberto Tozzi.

Verso la stratosfera
La casa vecchia non voleva cadere, si rivelava dura a morire
Non voleva spezzarsi in quel cortile diventato un cantiere
La sua caduta fu una nuvola di polvere bianca, gonfiata dal vento di mare
Ci entrò negli occhi e ci impedì di stare a guardare

E già sul treno che portava in città la vita nuova cominciava
Mia madre la respirava per la prima volta
Mio padre invece non parlava che della vita di città
"Sapete, è tutta un'altra cosa, ma vi piacerà"

Ed arrivammo finalmente davanti al sogno di mio padre
Per quarant'anni attanagliato al desiderio di una casa popolare
Periferia della città, tra fumo e scarichi industriali
Quartieri progettati male da chi non li va ad abitare

Nella mia mente non vuole cadere, la casa vecchia è dura a morire
E non la voglio ricordare trasformata in cantiere
Non ricordi la festa di primavera? Le barche e i fiori gettati a mare?
Padre... e tu che festa ci hai comprato qui?

inviata da Alberto Scotti - 29/7/2020 - 22:56




Pagina principale CCG

Segnalate eventuali errori nei testi o nei commenti a antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org