"Oggi, 27 Agosto 1974, si è verificato, dalle nove e trenta alle undici e trenta, un improvviso calo di energia elettrica. Le cause sono, per ora, rimaste ignote"
"Ma che succede? Ma chi ha spento la luce?
Ma accendete la luce, per Dio, ma cos'è questo buio?
Ahi... ma che fa, spinge?
Ma cos'ha lì? Basta!
Quintali di pasta... sepolto dalla pasta!"
"E mi lasci passare, non vede che sto imboscando?"
"Ah, scusi, scusi, imboschi pure... e lei dove va con questa divisa buffa?"
"Quale buffo di Pisa! Io sono il generale Berti della forestale. Sono mandato qui per la protezione incendi nei boschi... io sono della forestale, insomma..."
"Ma quali boschi? Qui non ce n'è boschi!"
"Come non ci sono boschi? Io sono mandato qui... ma non c'è nemmeno una zona verde... che so io..."
"Ma che zona verde! Qui siamo in via Teulada, davanti alla Rai... ma che cosa vuole?"
"Ecco, vede? Se la prendono sempre con me! A me m'ha mandato Valerio, va bene? Poi se la prendono sempre con me!"
Esorcismo, esorcismo
Che sconfiggi il terrorismo!
Trallallero trallalia
Bomba, va' via, bomba, va' via!
La bomba non c'è più! La bomba non c'è più! La bomba non c'è più!
"Oh Santillo... ma... è lei, onorevole? Com'è basso! Ma che fa, beve benzina? Mangia vacche intere? Quanto è forte!"
Mi piace il tuo corpo squadrato, così ben curato
Le mani grassocce, le dite un po' tozze, lo sguardo rapace
Mi piace la pancia cadente da vecchio gaudente
La grinta selvaggia che scava la faccia
Quel piglio virile da uomo del nostro avvenire
Sei grasso e peloso, sei piccolo e tondo
Però io per te brucerei mezzo mondo
E quei baffi... quei baffi... quei baffi... mi fanno impazzire!
Mi piaci, Fanfani!
E poi mi hanno detto, tra l'altro
Che sei un esperto, sei furbo, sei scaltro
E da tempo governi un paese con troppe pretese!
Di gente che per ingrassare divora bistecche
Ma a te le ragazze ti piacciono secche
Così, furbacchione, che cosa ci inventi?
Ci tagli la spesa, ci levi la ciccia
Ci dai il vitellone... però com'è duro!
Sei basso e peloso, sei piccolo e tondo
Però io per te brucerei mezzo mondo
Sei bello, sei forte, sei l'uomo del nostro futuro!
Mi piaci, Fanfani!
Rincari la pasta, però non ti basta
La metti in cantina, stipata per bene
In mezzo allo zucchero ed al kerosene
Ci tassi di sopra, ci tassi di sotto
Ci tassi le braghe, ci tassi il cappotto
Ci tassi sul bollo, ci tassi sul collo
Per farci soffrire ci dai la benzina... a trecento lire
Per farci robusti tra poco ci vedi... andar tutti a piedi
Da Roma a Torino, da Reggio a Berlino
In lunghe colonne, davanti le donne e dietro i bambini
Andiamo sudati, coi piedi fasciati, però siam contenti così...
Ci son meno incidenti!
Sei basso e peloso, sei piccolo e tondo
Però io per te brucerei mezzo mondo
E quei baffi... quei baffi... quei baffi... mi fanno impazzire!
Mi piaci, Fanfani!
La bomba sul treno ti ha dato la scossa
E hai detto a Taviani di fare Canossa
Taviani ha gridato: "Sondare le piste
Avanti Savoia, chi è che le ha viste?"
È morto Valerio, ma chi se ne frega
Siam sempre lo stesso una bella congrega
Ma capita sempre, se sei in compagnia
C'è sempre di mezzo qualcuno che spia
Porcaccia miseria, che scherzi cretini
Non è proprio il caso, signor Giannettini
La storia ci puzza, si parla di golpe
Povero nano, ti danno le colpe
Ma tu ci dimostri che sei una volpe
E mentre la trama diventa più chiara...
Sparisce la luce!
Sei basso e peloso, sei piccolo e tondo
Però io per te brucerei mezzo mondo
C'hai proprio la faccia da furbo, da piccolo duce!
Mi piaci, Fanfani!
Mi piaci, Fanfani!
"Ma che succede? Ma chi ha spento la luce?
Ma accendete la luce, per Dio, ma cos'è questo buio?
Ahi... ma che fa, spinge?
Ma cos'ha lì? Basta!
Quintali di pasta... sepolto dalla pasta!"
"E mi lasci passare, non vede che sto imboscando?"
"Ah, scusi, scusi, imboschi pure... e lei dove va con questa divisa buffa?"
"Quale buffo di Pisa! Io sono il generale Berti della forestale. Sono mandato qui per la protezione incendi nei boschi... io sono della forestale, insomma..."
"Ma quali boschi? Qui non ce n'è boschi!"
"Come non ci sono boschi? Io sono mandato qui... ma non c'è nemmeno una zona verde... che so io..."
"Ma che zona verde! Qui siamo in via Teulada, davanti alla Rai... ma che cosa vuole?"
"Ecco, vede? Se la prendono sempre con me! A me m'ha mandato Valerio, va bene? Poi se la prendono sempre con me!"
Esorcismo, esorcismo
Che sconfiggi il terrorismo!
Trallallero trallalia
Bomba, va' via, bomba, va' via!
La bomba non c'è più! La bomba non c'è più! La bomba non c'è più!
"Oh Santillo... ma... è lei, onorevole? Com'è basso! Ma che fa, beve benzina? Mangia vacche intere? Quanto è forte!"
Mi piace il tuo corpo squadrato, così ben curato
Le mani grassocce, le dite un po' tozze, lo sguardo rapace
Mi piace la pancia cadente da vecchio gaudente
La grinta selvaggia che scava la faccia
Quel piglio virile da uomo del nostro avvenire
Sei grasso e peloso, sei piccolo e tondo
Però io per te brucerei mezzo mondo
E quei baffi... quei baffi... quei baffi... mi fanno impazzire!
Mi piaci, Fanfani!
E poi mi hanno detto, tra l'altro
Che sei un esperto, sei furbo, sei scaltro
E da tempo governi un paese con troppe pretese!
Di gente che per ingrassare divora bistecche
Ma a te le ragazze ti piacciono secche
Così, furbacchione, che cosa ci inventi?
Ci tagli la spesa, ci levi la ciccia
Ci dai il vitellone... però com'è duro!
Sei basso e peloso, sei piccolo e tondo
Però io per te brucerei mezzo mondo
Sei bello, sei forte, sei l'uomo del nostro futuro!
Mi piaci, Fanfani!
Rincari la pasta, però non ti basta
La metti in cantina, stipata per bene
In mezzo allo zucchero ed al kerosene
Ci tassi di sopra, ci tassi di sotto
Ci tassi le braghe, ci tassi il cappotto
Ci tassi sul bollo, ci tassi sul collo
Per farci soffrire ci dai la benzina... a trecento lire
Per farci robusti tra poco ci vedi... andar tutti a piedi
Da Roma a Torino, da Reggio a Berlino
In lunghe colonne, davanti le donne e dietro i bambini
Andiamo sudati, coi piedi fasciati, però siam contenti così...
Ci son meno incidenti!
Sei basso e peloso, sei piccolo e tondo
Però io per te brucerei mezzo mondo
E quei baffi... quei baffi... quei baffi... mi fanno impazzire!
Mi piaci, Fanfani!
La bomba sul treno ti ha dato la scossa
E hai detto a Taviani di fare Canossa
Taviani ha gridato: "Sondare le piste
Avanti Savoia, chi è che le ha viste?"
È morto Valerio, ma chi se ne frega
Siam sempre lo stesso una bella congrega
Ma capita sempre, se sei in compagnia
C'è sempre di mezzo qualcuno che spia
Porcaccia miseria, che scherzi cretini
Non è proprio il caso, signor Giannettini
La storia ci puzza, si parla di golpe
Povero nano, ti danno le colpe
Ma tu ci dimostri che sei una volpe
E mentre la trama diventa più chiara...
Sparisce la luce!
Sei basso e peloso, sei piccolo e tondo
Però io per te brucerei mezzo mondo
C'hai proprio la faccia da furbo, da piccolo duce!
Mi piaci, Fanfani!
Mi piaci, Fanfani!
inviata da Alberto Scotti - 17/7/2020 - 02:19
trovata la musica... cioè abbiamo trovato il video con l'intero album e l'abbiamo già inserito in modo che parta in corrispondenza della canzone.
CCG Staff - 15/10/2021 - 12:28
×
[1974]
Parole e musica del Collettivo Víctor Jara
(Daniele Trambusti, Chiara Riondino, Massimo Fagioli, Gaja Gualtieri, Silvano Panichi, David Riondino).
Dall'album eponimo (il 1° del collettivo).
1974 COLLETTIVO VICTOR JARA (Circolo Ottobre COLP 03)
Brescia '74 / Ballata dei democratici / Per Giovanni Marini / Le Murate / La colpa è del Diavolo / Mi piaci Fanfani / Santa pazienza / La ballata dei militari / 7 colombe bianche (su una 600) / Gli eroi / Il dattilografo