Corone hawaiane sui balconi di via Roma
Melodie africane a Porta Felice
Ho perduto Palermo nel vento dei tropici
Ho trovato l'inferno nel bar sotto casa mia
E ho visto un mostro ingoiare la città
Uno sputo di sangue sporcarti le Adidas
Violentare la vita dentro le stanze di un tribunale
Festeggiare la fica in un circolo culturale
E c'è una ragazza, che ha i capelli del colore del cielo
Ha gli occhi del colore della guerra
Brucia l'attesa, distesa su una tavola
Aspettando che arrivi, dal fondo, un'onda anomala
E siamo fatti entrambi di luce stellare
E ci bagniamo nello stesso mare
Abbiamo entrambi figli e cani da sfamare
Ci diamo un bacio prima di farci male
Ci diamo un bacio prima di farci male
Ci diamo un bacio prima di farci male
Ci diamo un bacio prima di farci male
E ho visto un mostro ingoiare la città
Uno sputo di sangue sporcarti le Hogan
Una brezza nuova, un taglio alla gola
Una pompa di benzina che, bruciando, illumina il lungo mare
E tu, che non sai se partire o restare
Sarai Mery per sempre, Afrodite venduta nel tempio per niente
E c'è una ragazza che ha i capelli del colore del cielo
Ha gli occhi del colore della guerra
Brucia l'attesa, distesa su una tavola
Aspettando che arrivi, dal fondo, un'onda anomala
E siamo fatti entrambi di luce stellare
E ci bagniamo nello stesso mare
Abbiamo entrambi figli e cani da sfamare
Ci diamo un bacio prima di farci male
Ci diamo un bacio prima di farci male
Ci diamo un bacio prima di farci male
Ci diamo un bacio prima di farci male
Ci diamo un bacio prima di farci male
Ci diamo un bacio prima di farci male
Ci diamo un bacio prima di farci male
Ci diamo un bacio prima di farci male
Palloni bucati sui balconi di via Roma
Palloni bucati sui balconi di via Roma
Palloni bucati sui balconi di via Roma
Palloni bucati sui balconi di via Roma
Melodie africane a Porta Felice
Ho perduto Palermo nel vento dei tropici
Ho trovato l'inferno nel bar sotto casa mia
E ho visto un mostro ingoiare la città
Uno sputo di sangue sporcarti le Adidas
Violentare la vita dentro le stanze di un tribunale
Festeggiare la fica in un circolo culturale
E c'è una ragazza, che ha i capelli del colore del cielo
Ha gli occhi del colore della guerra
Brucia l'attesa, distesa su una tavola
Aspettando che arrivi, dal fondo, un'onda anomala
E siamo fatti entrambi di luce stellare
E ci bagniamo nello stesso mare
Abbiamo entrambi figli e cani da sfamare
Ci diamo un bacio prima di farci male
Ci diamo un bacio prima di farci male
Ci diamo un bacio prima di farci male
Ci diamo un bacio prima di farci male
E ho visto un mostro ingoiare la città
Uno sputo di sangue sporcarti le Hogan
Una brezza nuova, un taglio alla gola
Una pompa di benzina che, bruciando, illumina il lungo mare
E tu, che non sai se partire o restare
Sarai Mery per sempre, Afrodite venduta nel tempio per niente
E c'è una ragazza che ha i capelli del colore del cielo
Ha gli occhi del colore della guerra
Brucia l'attesa, distesa su una tavola
Aspettando che arrivi, dal fondo, un'onda anomala
E siamo fatti entrambi di luce stellare
E ci bagniamo nello stesso mare
Abbiamo entrambi figli e cani da sfamare
Ci diamo un bacio prima di farci male
Ci diamo un bacio prima di farci male
Ci diamo un bacio prima di farci male
Ci diamo un bacio prima di farci male
Ci diamo un bacio prima di farci male
Ci diamo un bacio prima di farci male
Ci diamo un bacio prima di farci male
Ci diamo un bacio prima di farci male
Palloni bucati sui balconi di via Roma
Palloni bucati sui balconi di via Roma
Palloni bucati sui balconi di via Roma
Palloni bucati sui balconi di via Roma
inviata da Lorenzo - 8/5/2020 - 13:52
×
“Ci diamo un bacio” è il terzo singolo estratto dall'album Afrodite di Dimartino, pubblicato nel 2019 per 42 Records e Picicca Dischi.
Il 25 giugno dello stesso anno Dimartino ha rilasciato una nuova (secondo me bellissima) versione del brano, con la collaborazione del gruppo La Rappresentante di Lista.
Nuove canzoni
Io di mafia non riesco più a parlarne, mi sembra sempre di sminuire l’argomento e sul concetto di anti-mafia, che ultimamente ha fatto quasi più danni della mafia, avrei tante cose da ridire… Quindi di mettermi in bocca delle parole che in qualche modo possano rappresentare l’anti-mafia non me la sento e preferisco che questa cosa scaturisca da alcune immagini delle mie canzoni, in modo implicito…
Come in “Ci diamo un bacio”…
Sì, esatto “uno sputo di sangue sporcarti le Adidas”, parla di me ragazzino che sente l’esplosione delle bombe che hanno ucciso Falcone e Borsellino, quella cosa c’è, ma non lo scriverei mai in maniera esplicita e vorrei che rimanesse sullo sfondo, lo stesso sfondo dove convivono la bellezza della Sicilia, ma anche il tritolo e il rumore delle pistole.
Poi salvaguardare il romanticismo è vitale: nella mia adolescenza c’è stata quella violenza ma anche tanta tenerezza, dovuta ad incontri, al valore dell’amicizia… Io ho sempre gli stessi amici da trent’anni anche perché quelle atrocità, quella guerra, ci hanno molto unito.
INTERVISTA: Antonio Dimartino: questo piccolo miracolo rinascimentale - OUTsiders webzine