I heard a young boy say,
“No, my dad's not here today,
You know the Police, they came
And they took him for a ride.
And they blamed him for the war,
You know the one they call the war against the poor,
But we will not bow down
To genocide.”
Reverend McPhalen's kids did not get very old
He got no heat and his kids got cold,
That's the second child he's had this year that died,
And while folks say drop the bomb,
Clean up Harlem – I mean, the Hanoi slums,
But we will not bow down
To genocide.
Young Jay Moses would not fight the war
Against the Vietnamese before,
No, he wouldn't be a tool of genocide.
They gave him nine months in a cell
Then sent him to a veteran Jim Crow jail
But he would not bow down
To genocide.
Well, if you tell folks what you know
And if you point a finger at the foe,
Well, the graves and the jail and the cannon they'll open wide,
But I've got a feeling in my brain,
A feeling that I've gone stark raving sane,
But we will not bow down
To genocide.
Did the influence of the state
Tell that killer-cop to wait?
Did its influence make his badge an alibi?
Yes, Bill's an enemy of the state,
You know, the state of repression, fear and hate,
And I'll tell you all right now,
So am I!
Well, now, it's not only in the South
That they're trying to put a gag in freedom's mouth,
But that gag is wearing thin this whole world wide,
There's a brave man in jail for me,
And for everyone who would be free,
But he would not bow down
To genocide.
“No, my dad's not here today,
You know the Police, they came
And they took him for a ride.
And they blamed him for the war,
You know the one they call the war against the poor,
But we will not bow down
To genocide.”
We will not bow down
We will not bow down
We will not bow down
To genocide.
We will not bow down
We will not bow down
To genocide.
Reverend McPhalen's kids did not get very old
He got no heat and his kids got cold,
That's the second child he's had this year that died,
And while folks say drop the bomb,
Clean up Harlem – I mean, the Hanoi slums,
But we will not bow down
To genocide.
We will not bow down
We will not bow down
We will not bow down
To genocide.
We will not bow down
We will not bow down
To genocide.
Young Jay Moses would not fight the war
Against the Vietnamese before,
No, he wouldn't be a tool of genocide.
They gave him nine months in a cell
Then sent him to a veteran Jim Crow jail
But he would not bow down
To genocide.
We will not bow down
We will not bow down
We will not bow down
To genocide.
We will not bow down
We will not bow down
To genocide.
Well, if you tell folks what you know
And if you point a finger at the foe,
Well, the graves and the jail and the cannon they'll open wide,
But I've got a feeling in my brain,
A feeling that I've gone stark raving sane,
But we will not bow down
To genocide.
We will not bow down
We will not bow down
We will not bow down
To genocide.
We will not bow down
We will not bow down
To genocide.
Did the influence of the state
Tell that killer-cop to wait?
Did its influence make his badge an alibi?
Yes, Bill's an enemy of the state,
You know, the state of repression, fear and hate,
And I'll tell you all right now,
So am I!
We will not bow down
We will not bow down
We will not bow down
To genocide.
We will not bow down
We will not bow down
To genocide.
Well, now, it's not only in the South
That they're trying to put a gag in freedom's mouth,
But that gag is wearing thin this whole world wide,
There's a brave man in jail for me,
And for everyone who would be free,
But he would not bow down
To genocide.
We will not bow down
We will not bow down
We will not bow down
To genocide.
We will not bow down
We will not bow down
To genocide.
inviata da Riccardo Venturi - 23/12/2019 - 09:02
Lingua: Italiano
Traduzione italiana / Italian translation / Traduction italienne / Italiankielinen käännös:
Alessandro Portelli
Alessandro Portelli
Da/From: Veleno di piombo sul muro. Le canzoni del Black Power, Laterza Editore, Roma-Bari 1969. Pp. 148-153.
GENOCIDIO
Ho sentito un bambino che diceva,
“No, mio padre non c'è oggi,
Sai, è venuta la polizia
E lo ha portato a fare un giro.
E hanno dato a lui la colpa della guerra,
Sai, quella che chiamano la guerra contro i poveri,
Ma non ci piegheremo
Al genocidio.
I bambini del Reverendo McPhalen non sono diventati grandi,
Non aveva riscaldamento e i suoi bambini avevano freddo,
È il secondo bambino che gli è morto quest'anno,
E mentre i bianchi dicono di buttare la bomba,
Ripulire Harlem – cioè, voglio dire, le baracche di Hanoi,
Ma non ci piegheremo
Al genocidio.
Il giovane Jay Moses non voleva combattere in guerra
Contro i Vietnamiti, prima,
No, non voleva essere uno strumento del genocidio.
Gli diedero nove mesi in una cella
Poi lo mandarono in una prigione militare segregata,
Ma non si volle piegare
Al genocidio.
Se dite alla gente quello che sapete
E indicate chi è il nemico,
Allora le tombe, le prigioni e i cannoni non si potranno aprire.
Ma ho un'idea nel cervello,
Una sensazione che sono improvvisamente diventato savio furioso,
E non mi piegherò
Al genocidio.
La maestà dello stato ha forse detto
A quel poliziotto assassino di aspettare?
O è servita a trasformare il suo distintivo in un alibi?
Sì, Bill è un nemico dello stato,
Lo stato della repressione, del terrore e dell'odio,
E ve lo voglio dire:
Lo sono anch'io.
E adesso non è più solo nel Sud
Che stanno cercando di mettere un bavaglio alla libertà
Ma quel bavaglio sta diventando sottile in tutto il mondo.
C'è un uomo coraggioso in prigione per me
E per ognuno che vuole essere libero,
Uno che non si è voluto piegare
Al genocidio.
Ho sentito un bambino che diceva,
“No, mio padre non c'è oggi,
Sai, è venuta la polizia
E lo ha portato a fare un giro.
E hanno dato a lui la colpa della guerra,
Sai, quella che chiamano la guerra contro i poveri,
Ma non ci piegheremo
Al genocidio.
Non ci piegheremo
Non ci piegheremo
Non ci piegheremo
Al genocidio.
Non ci piegheremo
Non ci piegheremo
Al genocidio.
I bambini del Reverendo McPhalen non sono diventati grandi,
Non aveva riscaldamento e i suoi bambini avevano freddo,
È il secondo bambino che gli è morto quest'anno,
E mentre i bianchi dicono di buttare la bomba,
Ripulire Harlem – cioè, voglio dire, le baracche di Hanoi,
Ma non ci piegheremo
Al genocidio.
Non ci piegheremo
Non ci piegheremo
Non ci piegheremo
Al genocidio.
Non ci piegheremo
Non ci piegheremo
Al genocidio.
Il giovane Jay Moses non voleva combattere in guerra
Contro i Vietnamiti, prima,
No, non voleva essere uno strumento del genocidio.
Gli diedero nove mesi in una cella
Poi lo mandarono in una prigione militare segregata,
Ma non si volle piegare
Al genocidio.
Non ci piegheremo
Non ci piegheremo
Non ci piegheremo
Al genocidio.
Non ci piegheremo
Non ci piegheremo
Al genocidio.
Se dite alla gente quello che sapete
E indicate chi è il nemico,
Allora le tombe, le prigioni e i cannoni non si potranno aprire.
Ma ho un'idea nel cervello,
Una sensazione che sono improvvisamente diventato savio furioso,
E non mi piegherò
Al genocidio.
Non ci piegheremo
Non ci piegheremo
Non ci piegheremo
Al genocidio.
Non ci piegheremo
Non ci piegheremo
Al genocidio.
La maestà dello stato ha forse detto
A quel poliziotto assassino di aspettare?
O è servita a trasformare il suo distintivo in un alibi?
Sì, Bill è un nemico dello stato,
Lo stato della repressione, del terrore e dell'odio,
E ve lo voglio dire:
Lo sono anch'io.
Non ci piegheremo
Non ci piegheremo
Non ci piegheremo
Al genocidio.
Non ci piegheremo
Non ci piegheremo
Al genocidio.
E adesso non è più solo nel Sud
Che stanno cercando di mettere un bavaglio alla libertà
Ma quel bavaglio sta diventando sottile in tutto il mondo.
C'è un uomo coraggioso in prigione per me
E per ognuno che vuole essere libero,
Uno che non si è voluto piegare
Al genocidio.
Non ci piegheremo
Non ci piegheremo
Non ci piegheremo
Al genocidio.
Non ci piegheremo
Non ci piegheremo
Al genocidio.
inviata da Riccardo Venturi - 23/12/2019 - 09:06
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Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Leonard Hunt Chandler
Album / Albumi: Originalmente non pubblicata in album / Originally unrealeased in album
Versione modificata / Modified Version: Freedom is A Constant Struggle - Songs of the Mississippi Civil Rights Movement [1994]