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Telemaco

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Lingua: Italiano



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Telemaco

"Telemaco" è il tentativo, forse ardito, forse vano, o invece apprezzabile, di trasporre un complesso psicosociale, attraverso la narrazione di un giovane Telemaco alla ricerca di una paternità ideale, culturale che riequilibri il suo spirito identitario. Telemaco è la magnificazione dello smarrimento, utile per scoprirsi nella radice di un pensiero, un sentimento, un desiderio che siano d'ausilio a questo movimento cieco verso il domani.
Ammainate le vele e issate
La bandiera del faro dei perduti
È il vostro capitano che comanda
Telemaco, il figlio delle assenze scongiurare
Ha deciso di salpare nella notte
Con una bussola di latta
E un documento macchiato dal tempo
Che attesti una sua appartenenza
Dopo un'esistenza in compagnia dell'abbandono
Condotta nella fragilità
Sogna mura salde
L'incontro con un padre detentore
Di un'eredità morale

Telemaco è in cerca di un mondo
Dove il gusto del retorico
Si estingua del tutto
Dove il dilettantismo oratorio
Sul disastro sociale
Si tramuti in un concerto
Di umiliati silenzi
Nel respiro di pentiti
E di falsi penitenti

Telemaco cerca un luogo lontano
In cui il metallo delle armi
Sia già stato riciclato
In cui lo scontro militare
Si traduca nell'abbraccio solidale
Tra oriente e occidente
Dove la diversità sia questione
L attitudinale

Telemaco è alla ricerca di certezze
Che vestano l'idea
Di una paternità privata
Un ricordo lontano
Da legare al timone
Che manovra il suo istinto
Un paradigma genealogico
Da cui sarà impossibile
Sfuggire del tutto
Da cui poter scaricar colpe
Di un tempo passato
Da cui poter trovare risposte
Da tempo obliate
Da cui attingere a un'idea
Tramandata nel tempo
Segnando sgomento
Sognando un nuovo momento

Telemaco, il coro dei respinti

inviata da Cyrano. - 19/12/2019 - 12:33




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