1996
Comandante dai duri respiri
E grosse scarpe allacciate a metà
Col carisma di un mito del cinema
La rivoluzione nell'anima
Certamente non era nella tua mente
Diventare dell'eroe l'archetipo
Ma di correre libero in mezzo alla gente
Corri adesso, non ti fermare mai
A te che ogni volta guardavi le stelle
La terra sembrava così piccola
Tanto che le differenze tra gli uomini
Sotto un cielo immenso svanivano
Ma il mostro del grande sogno americano
Inghiottiva per sua natura i più deboli
Nella legittima rivalsa contro i potenti
Fino in fondo hai creduto, ma quei tuoi sogni
Mai, mai, non li avranno mai
Quelle tue speranze non le hanno uccise, sai
Il pensiero non si spegne, è un fuoco acceso
Oh mai, no te habran jamas
Comandante, oggi ti ho incontrato
Sulla maglietta di un turista giapponese
Nell'ottimismo di una canzone stupida
O su un giornale che spara solo stronzate
Viva l'America e l'apologia
Dei presidenti che non vanno mai in prigione
Perché il potere teme solo la rivoluzione
Corri, Ernesto, non ti fermare
Mai, mai che non ti avranno mai
Quelle tue certezze non le hanno uccise, sai
In questo mondo sei così presente
Vivo come non avrebbero voluto
Mai, mai, non avranno mai
L'acqua trasparente, la fonte che c’è in noi
Che riaffiora indeterminatamente
Muove libera i pensieri, le parole
Mai, mai, non ti avranno mai
Quelle tue certezze non le hanno uccise, sai
E nel mondo sei così presente, vivo
Come non avrebbero voluto
Mai, mai, non ti avranno mai
Quelle tue speranze non le hanno uccise, sai
Il pensiero non si spegne è un fuoco acceso
Oh mai, no te habrán jamás
E grosse scarpe allacciate a metà
Col carisma di un mito del cinema
La rivoluzione nell'anima
Certamente non era nella tua mente
Diventare dell'eroe l'archetipo
Ma di correre libero in mezzo alla gente
Corri adesso, non ti fermare mai
A te che ogni volta guardavi le stelle
La terra sembrava così piccola
Tanto che le differenze tra gli uomini
Sotto un cielo immenso svanivano
Ma il mostro del grande sogno americano
Inghiottiva per sua natura i più deboli
Nella legittima rivalsa contro i potenti
Fino in fondo hai creduto, ma quei tuoi sogni
Mai, mai, non li avranno mai
Quelle tue speranze non le hanno uccise, sai
Il pensiero non si spegne, è un fuoco acceso
Oh mai, no te habran jamas
Comandante, oggi ti ho incontrato
Sulla maglietta di un turista giapponese
Nell'ottimismo di una canzone stupida
O su un giornale che spara solo stronzate
Viva l'America e l'apologia
Dei presidenti che non vanno mai in prigione
Perché il potere teme solo la rivoluzione
Corri, Ernesto, non ti fermare
Mai, mai che non ti avranno mai
Quelle tue certezze non le hanno uccise, sai
In questo mondo sei così presente
Vivo come non avrebbero voluto
Mai, mai, non avranno mai
L'acqua trasparente, la fonte che c’è in noi
Che riaffiora indeterminatamente
Muove libera i pensieri, le parole
Mai, mai, non ti avranno mai
Quelle tue certezze non le hanno uccise, sai
E nel mondo sei così presente, vivo
Come non avrebbero voluto
Mai, mai, non ti avranno mai
Quelle tue speranze non le hanno uccise, sai
Il pensiero non si spegne è un fuoco acceso
Oh mai, no te habrán jamás
inviata da Alberto Scotti - 31/10/2019 - 03:28
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