Tra le balze e l'aspre cime
Tra le nevi e la bufera
Lotta a morte ardita e fiera
È il tuo regno o partigian.
Sul nostro suolo insanguinato
Sta il tedesco e ognun ne freme,
Sei del mondo il nuovo seme
Partigiano non mollar.
Molti giovani fratelli
Sul capestro martoriati
Sono morti invendicati
Partigiano non mollar.
Dalle valli e dalla piana
Pianti e grida dolorose
Sono, madri, son figli e spose
Partigiano non mollar.
Sentinella partigiana
Veglia e pensa alla tua bella
Brilla in ciel per te una stella
Partigiano non mollar.
Nel fragor della battaglia
Non ti piega la sorte avara
Va il tuo motto nell'alba chiara:
Partigiano e libertà.
Tra le nevi e la bufera
Lotta a morte ardita e fiera
È il tuo regno o partigian.
Sul nostro suolo insanguinato
Sta il tedesco e ognun ne freme,
Sei del mondo il nuovo seme
Partigiano non mollar.
Molti giovani fratelli
Sul capestro martoriati
Sono morti invendicati
Partigiano non mollar.
Dalle valli e dalla piana
Pianti e grida dolorose
Sono, madri, son figli e spose
Partigiano non mollar.
Sentinella partigiana
Veglia e pensa alla tua bella
Brilla in ciel per te una stella
Partigiano non mollar.
Nel fragor della battaglia
Non ti piega la sorte avara
Va il tuo motto nell'alba chiara:
Partigiano e libertà.
inviata da gianfranco - 25/8/2019 - 12:47
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Sul motivo della vecchia canzone alpina
"Va l'alpin sul'alte cime".