Lingua   

La rue de Lilas

Katé-Mé
Lingua: Francese


Katé-Mé


(2015)
Parole e musica di Sylvain Girault

Kete-Me La rue de Lilas


Canzone del gruppo Katé-Mé che parla che della guerra in generale, ma si comprende il contesto siriano attraverso poche parole, darbeh (danza popolare tradizionale di Siria, Libano, Palestina e Giordania) e arak (liquore di vino, prodotto tradizionalmente e consumato in Libano, Siria, Giordania, Palestina). Gli ultimi versi sono di Paul Valéry: "Perché la guerra è un massacro di persone che non si conoscono, a beneficio di persone che si conoscono sempre ma che non si uccidono tra loro".
Questa canzone è stata accolta con entusiasmo nel repertorio di numerosi cori sociali francesi e di altri paesi europei e viene cantata per il suo contenuto di dolente e rabbioso antimilitarismo.

Abbiamo ascoltato questo canto in diverse occasioni di incontro di cori europei e lo abbiamo raccolto (e cantato!) al Rencontre de Chorale Revolutionaire nel luglio 2019, a Royere de Vassivier.

commento tratto da Il Deposito
Ce soir je meurs à la guerre
Aujourd’hui pour moi sonne le glas
Mon visage est blanc et mon sang coule à flot
Sur le trottoir de la rue des Lilas

Ce soir je meurs sous vos bombes
Pourtant je n’ai rien fait pour ça
Je ne suis qu’un simple flâneur dans la ville
Sur le trottoir de la rue des Lilas

Je vous le dis, je vous le dis, je vous le dis
Que maudite soit la guerre
Maudits les chars, les fusils, les combats
Je m’éteins dans la rue des Lilas

Plus jamais revoir la dune
Au matin quand s’effacent mes pas
Jamais plus les cimes et la neige éternelle
Et l’oiseau bleu brillant de mille éclats

Plus jamais revoir la lune
Dans la nuit qui éclaire mes pas
Jamais plus la mer, les étoiles, les forêts
Et ce lac bleu perdu au fond des bois

Je vous le dis, je vous le dis, je vous le dis
Que maudite soit la guerre
Maudits les chars, les fusils, les combats
Je m’éteins dans la rue des Lilas

J’aimerais tant revoir mes frères
Mes enfants, mes parents, mes amis
Danser le dabkeh pour repousser la mort
Trinquer l’arak jusqu’au bout de la vie

Je voudrais une dernière
Chanson pour apaiser la nuit
Pour bercer mon départ jusqu’à l’autre bord
Dire aux faiseurs de mort que l’on survit

Je vous le dis, je vous le dis, je vous le dis
Que maudite soit la guerre
Maudits les chars, les fusils, les combats
Je m’éteins dans la rue des Lilas

Car la guerre c’est un massacre
De gens qui ne se connaissent pas
Au profit de gens qui toujours se connaissent
Mais qui ne se massacrent pas

Car la guerre c’est un massacre
De gens qui ne se connaissent pas
Au profit de gens qui toujours se connaissent
Mais qui ne se massacrent pas

Je vous le dis, je vous le dis, je vous le dis
Que maudite soit la guerre
Maudits les chars, les fusils, les combats
Je m’éteins dans la rue des Lilas

17/8/2019 - 22:34



Lingua: Italiano

Traduzione italiana tratta da Il Deposito
LA RUE DE LILAS

Stasera muoio in guerra
Oggi per me suonano le campane
La mia faccia è bianca e il mio sangue scorre
Sul marciapiede di rue des Lilas

Stasera muoio sotto le vostre bombe
Eppure non ho fatto nulla per meritarmelo
Sono solo uno sfaccendato in città
Sul marciapiede di rue des Lilas

Ve lo voglio dire
Che è maledetta sia la guerra
Maledetti i carri armati, i fucili, i combattimenti
Me ne vado in rue des Lilas

Non rivedrò mai più la duna
Al mattino quando i miei passi scompaiono
Mai più le vette e la neve eterna
E l'uccello azzurro che brilla di mille riflessi

Non rivedrò mai più la luna
Nella notte che illumina i miei passi
Mai più il mare, le stelle, le foreste
E questo lago blu perso in fondo ai boschi

Ve lo voglio dire
Che è maledetta sia la guerra
Maledetti i carri armati, i fucili, i combattimenti
Me ne vado in rue des Lilas

Vorrei tanto rivedere i miei fratelli
I miei figli, i miei genitori, i miei amici
Danzare il dabkeh per respingere la morte
Bere arak fino alla fine della vita

Vorrei un' ultima canzone
Per placare la notte
Per cullare la mia partenza per l'altra sponda
Dire ai responsabili della morte che sopravviviamo

Ve lo voglio dire
Che è maledetta sia la guerra
Maledetti i carri armati, i fucili, i combattimenti
Me ne vado in rue des Lilas

Perché la guerra è un massacro
Di persone che non si conoscono
A beneficio di persone che si conoscono da sempre
Ma che non si massacrano mai tra loro

Perché la guerra è un massacro
Di persone che non si conoscono
A beneficio di persone che si conoscono da sempre
Ma che non si massacrano mai tra loro

Ve lo voglio dire
Che è maledetta sia la guerra
Maledetti i carri armati, i fucili, i combattimenti
Me ne vado in rue des Lilas

17/8/2019 - 22:41




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