Sorgeva la luna sul porto di Sirte
Sembrava brillare per noi
Andremo oltremare sfidando la morte
Adesso riposa se puoi
Il mare era calmo, la notte era fredda
Mi prendi la mano tremavi anche tu
Poi venne la barca dai cento colori
Dai, sali più in fretta, c’è posto laggiù
Sognavo mia madre, rimasta a Nalut
Fra il grano e la strada
Che non rivedrò
Ci dicevano tutti la barca è sicura
E’ costata qualcosa di più
Non piangere Halima, non avere paura
Il cielo sembra ancora blù
Eravamo a sei miglia dalla costa italiana
La luna sul ponte d’improvviso sparì
Ti ho cercata nel buio, eri già lontana
Poi l’urlo ed il vento, è finita così
Sognavo mia madre, rimasta a Nalut
Fra il grano e la strada che non rivedrò,
Fra il grano e la strada che non vedrò più.
Sembrava brillare per noi
Andremo oltremare sfidando la morte
Adesso riposa se puoi
Il mare era calmo, la notte era fredda
Mi prendi la mano tremavi anche tu
Poi venne la barca dai cento colori
Dai, sali più in fretta, c’è posto laggiù
Sognavo mia madre, rimasta a Nalut
Fra il grano e la strada
Che non rivedrò
Ci dicevano tutti la barca è sicura
E’ costata qualcosa di più
Non piangere Halima, non avere paura
Il cielo sembra ancora blù
Eravamo a sei miglia dalla costa italiana
La luna sul ponte d’improvviso sparì
Ti ho cercata nel buio, eri già lontana
Poi l’urlo ed il vento, è finita così
Sognavo mia madre, rimasta a Nalut
Fra il grano e la strada che non rivedrò,
Fra il grano e la strada che non vedrò più.
inviata da Dq82 - 17/4/2019 - 14:50
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