5 - Fuori posto
E ora l'asino si curva sotto un basto di fascine
per dei roghi di veleno detti regole divine
certo non è per piacere che ne riportiam memoria
ma purtroppo spesso è il sangue l'inchiostro delle storia
Cinquemila roghi solo a roma in cinque anni
E 'o "Frate" dint'a chiesa leva i quadri e tutti i santi
Ma 'sti' cose quann'e fai teneno o prezzo
E o cardinale ce facette nl processo
Accusato d'eresia
Blasfemia e apostasia
Spacciatore di magia
Il foco te porterà via
Non più soldi ai conventi
Ma sfamiamoci la gente
Il potere non è amore
Noi giriamo intorno al sole
Fuochi di morte hanno acceso l'anno santo
Anno del giubileo del milleseicento
Chi cerca la verità viene messo al rogo
Dai sacri libri hanno strappato i fogli del perdono
Accusato d'eresia
Blasfemia e apostasia
Spacciatore di magia
Il foco te porterà via
Non più soldi ai conventi
Ma sfamiamoci la gente
Il timor mio non ha perdono
Bruno viene messo al rogo
Visse appesa quarantanni e non fu dichiarato santo
Ma nemmeno "Malfattore"
Per paura fu immolato in un fuoco purificatore
'ch'io cadrò morto al suol ben m'accorgo;
Ma qual vita pareggia il morir mio?
La voce del mio cor per l'aria sento;
Se il ciel si illustre morte ne destina
Fendi sicur le nubi. E muor contento"
per dei roghi di veleno detti regole divine
certo non è per piacere che ne riportiam memoria
ma purtroppo spesso è il sangue l'inchiostro delle storia
Cinquemila roghi solo a roma in cinque anni
E 'o "Frate" dint'a chiesa leva i quadri e tutti i santi
Ma 'sti' cose quann'e fai teneno o prezzo
E o cardinale ce facette nl processo
Accusato d'eresia
Blasfemia e apostasia
Spacciatore di magia
Il foco te porterà via
Non più soldi ai conventi
Ma sfamiamoci la gente
Il potere non è amore
Noi giriamo intorno al sole
Fuochi di morte hanno acceso l'anno santo
Anno del giubileo del milleseicento
Chi cerca la verità viene messo al rogo
Dai sacri libri hanno strappato i fogli del perdono
Accusato d'eresia
Blasfemia e apostasia
Spacciatore di magia
Il foco te porterà via
Non più soldi ai conventi
Ma sfamiamoci la gente
Il timor mio non ha perdono
Bruno viene messo al rogo
Visse appesa quarantanni e non fu dichiarato santo
Ma nemmeno "Malfattore"
Per paura fu immolato in un fuoco purificatore
'ch'io cadrò morto al suol ben m'accorgo;
Ma qual vita pareggia il morir mio?
La voce del mio cor per l'aria sento;
Se il ciel si illustre morte ne destina
Fendi sicur le nubi. E muor contento"
inviata da Dq82 - 1/11/2018 - 13:01
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