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Sulle ali del vento

Antica Tradizione
Lingua: Italiano



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Goyatlay fu uno dei più grandi capi nativi americani, appartenente alla tribù degli Apache. Guadagnatosi il soprannome di “Geronimo” dai messicani, che nel massacro di Kasyeh del 1851 sterminarono sua moglie, sua madre e i suoi tre figli, per oltre venticinque anni combattè contro l'esercito degli Stati Uniti d'America per contrastarne l'espansione ad ovest. Le forze di Geronimo divennero l'ultimo grande gruppo di nativi che si rifiutò di riconoscere come padrone il governo degli Stati Uniti nel West, combattendo fino ad essere costretti alla resa il 4 settembre 1886 a Skeleton Canyon, Arizona.

jeronimo
Spesso al tramonto io amo venire
su questa montagna, dimora dei padri, in attesa del giorno,
ma qui il giorno ha il sapore di sangue e miseria,
di caccia spietata, di terra rubata e fiducia tradita.
In fondo volevo soltanto cacciare
e poi crescere figli, come ha fatto mio padre
Invece braccati come animali
lottiamo soltanto per non morire.

L'uomo bianco che avanza è una bestia crudele,
era scritto negli astri, nei miti e leggende:
doveva arrivare.
"Geronimo" disse mio padre “quel giorno
dissotterra la rabbia, sii nube e tempesta e divampi la guerra".

Ora lottiamo senza un domani,
pallottole scarse e loro, loro sono milioni,
ma il coraggio che sgorga dalle mie vene
ai miei guerrieri infonde vigore.

Così adesso al tramonto io torno a pregare
su questa montagna, dimora dei padri, in attesa del giorno.
Mio popolo indiano non devi temere:
il bufalo un giorno torneremo a cacciare.

Nelle valli e nei prati a cavalcare
sulle ali del vento, senza morire.

inviata da Andrea Marconi - 9/10/2018 - 06:52




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