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Mariposa

Cranchi
Lingua: Italiano


Cranchi

Lista delle versioni e commenti


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Vientos del pueblo
(Víctor Jara)
11 settembre '73
(Cranchi)
El arado
(Víctor Jara)


Nel cd “Non Canto Per Cantare” - 2015
non canto per cantare

L'11 settembre viene ricordato come il giorno degli attentati in mondovisione alle torri gemelle ma la mia generazione mai dimentica che questa data è anche quella della mattanza militare cilena al popolo di Salvador Allende e per lui sono state le ultime parole di Victor Jara : “Il sangue del compagno presidente colpisce più dei tamburi e dei mitra”. Un lutto senza clamore consumato in una epoca di cronache molto più precarie di quelle odierne, ma molti giovani qui in Europa hanno aperto gli occhi proprio allora.
Nel cd di Cranchi uscito nel febbraio del 2015 “Non Canto Per Cantare” (che altro non è se non il primo verso di “Manifesto”) il terzo brano reca appunto il titolo “11 Settembre '73” ed è già presente nel sito ma penso sia sfuggito che il brano precedente “Mariposa” pur non essendo propriamente una rigorosa traduzione, è chiaramente più che ispirato a “El arado”.

Da notare anche la copertina “Sogno Cileno” di David Merighi che richiama i famosi murales d'epoca.
Vorrei ricordare inoltre che l'astronomo russo Nikolai Stepanovich Chernykh il 22 settembre 1973, ha dedicato a Victor Jara un asteroide scoperto 6 giorni dopo il suo infame omicidio. E' piccolo, misura solamente 23 chilometri e si trova tra Marte e Giove. E si trova invece nella zona occidentale di Santiago lo stadio dove è stato assassinato e che oggi porta il suo nome. Si trovano infine scolpite nella nostra mente le sue canzoni.

Flavio Poltronieri
Forte stringe la mano
che affonda l’aratro nel suolo
per anni ho vissuto col grano
e siamo diventati un tutt’uno

E vola Mariposa che il cielo è la tua terra in un solco tracciato dal sudore
e riposa le tue ali rosso sangue tra i petali di un fiore
e ora canta con i grilli neri come la mia pelle che brucia e brucia sotto al sole
per vivere ogni giorno la tua vita ti dimentichi il dolore

Forte stringe la mano
che affonda la speranza nel suolo
per anni ho vissuto col grano
e siamo diventati un tutt’uno

E ora prego Mariposa che la sorte abbia pietà e che la notte venga vestita di una stella
per dar pace a questo cuore fatto di sangue, di cielo e di terra
e ora ascolta Mariposa il canto della colomba che vuole, vuol volare e volerà!
Nel mio pugno la speranza che tutto può cambiare e cambierà!

E ora vola Mariposa che il cielo è la tua terra in un solco tracciato dal sudore
e riposa le tue ali rosso sangue tra i petali di un fiore
e ora ascolta Mariposa il canto della colomba che vuole, vuol volare e volerà!
nel mio pugno la speranza che tutto può cambiare…

inviata da Flavio Poltronieri - 11/9/2018 - 08:35


E oggi 21 settembre, cade il 42° anniversario dell'assassinio di Orlando Letelier del Solar.

Flavio Poltronieri - 21/9/2018 - 19:45


Flavio Poltronieri - 4/10/2020 - 10:17




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