Signor Capitano ricordi che sono un bambino
e ho avuto ben presto coscienza di questo destino
Signor Capitano, la prego, rilasci mia madre
già il mare si è preso fin troppe valigie e mio padre...
Signor Capitano, ho soltanto 10 anni ed un mese
e lei mi ripete che questo non è il mio paese
Non prenda il mio zaino, ho messo lì tutti i disegni
Non tocchi in quel modo mia madre, non tocchi i miei sogni.
Ninna Nanna, dormi bene, che il mare è calmo per partire
Ninna Nanna, dormi bene, mi ha detto Siria dal pontile
Signor Capitano, dall'alto dei gradi che indossa
saprebbe spiegare perché sono corpi da fossa
a chi pur viaggiando per giorni aggrappato alla stiva
perde futuro e speranza, toccando la riva
Signore, lo sa che vuol dire lasciare una terra
sua moglie riceve più rose … o notizie di guerra??
Per cui non strattoni mia madre, la lasci parlare
ha preso già troppe bordate da questo mare
Ninna Nanna, dormi bene, che il mare è calmo per partire
Ninna Nanna, dormi bene, mi ha detto Siria dal pontile
E non ho chiuso occhio, Capitano
e lei mi chiama sporco clandestino
E lei li chiude gli occhi, Capitano
quando racconta storie al suo bambino
E non ho chiuso occhio, Capitano
un viaggio è fatto di scoperte
partire con i calci nel sedere
per non trovare braccia aperte!
e ho avuto ben presto coscienza di questo destino
Signor Capitano, la prego, rilasci mia madre
già il mare si è preso fin troppe valigie e mio padre...
Signor Capitano, ho soltanto 10 anni ed un mese
e lei mi ripete che questo non è il mio paese
Non prenda il mio zaino, ho messo lì tutti i disegni
Non tocchi in quel modo mia madre, non tocchi i miei sogni.
Ninna Nanna, dormi bene, che il mare è calmo per partire
Ninna Nanna, dormi bene, mi ha detto Siria dal pontile
Signor Capitano, dall'alto dei gradi che indossa
saprebbe spiegare perché sono corpi da fossa
a chi pur viaggiando per giorni aggrappato alla stiva
perde futuro e speranza, toccando la riva
Signore, lo sa che vuol dire lasciare una terra
sua moglie riceve più rose … o notizie di guerra??
Per cui non strattoni mia madre, la lasci parlare
ha preso già troppe bordate da questo mare
Ninna Nanna, dormi bene, che il mare è calmo per partire
Ninna Nanna, dormi bene, mi ha detto Siria dal pontile
E non ho chiuso occhio, Capitano
e lei mi chiama sporco clandestino
E lei li chiude gli occhi, Capitano
quando racconta storie al suo bambino
E non ho chiuso occhio, Capitano
un viaggio è fatto di scoperte
partire con i calci nel sedere
per non trovare braccia aperte!
inviata da Silva - 25/2/2018 - 18:03
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Testo e musica di Maldestro, pseudonimo di Antonio Prestieri
dall'album "I muri di Berlino"