Figlio mio, se esci, infilati il capello
che sennò ti sciupi l’intelligenza
e tutta quella scienza poi finisce a fiume,
passa qualche cane e se la piglia.
Figlio mio, se esci, infilati il capello
che sennò ti sciupi l’intelligenza
e tutta quella scienza poi finisce a fiume
passa qualche cane e se la piglia.
E che meraviglia Roma liberata!
Gente inferocita che rideva.
E la contagiosa povertà sapeva
Di speranza e pure di allegria.
E che nostalgia di quella ragazzina!
Che c’ha gli occhi tuoi, trasteverina.
Occhi d’altalena, vicoli e fontane
Sembra di volare lassù in cima!
Figlio mio, se esci, infilati un sorriso
Chiedi solo questo a tutti i giorni.
Ed avrai dieci anni almeno dieci volte
senza averne cento veramente.
Ed avrai dieci anni almeno dieci volte
senza averne cento veramente.
Figlio mio, se esci, infilati un sorriso
e chiedi solo questo a tutti i giorni.
Ed avrai dieci anni almeno dieci volte,
senza averne cento veramente.
che sennò ti sciupi l’intelligenza
e tutta quella scienza poi finisce a fiume,
passa qualche cane e se la piglia.
Figlio mio, se esci, infilati il capello
che sennò ti sciupi l’intelligenza
e tutta quella scienza poi finisce a fiume
passa qualche cane e se la piglia.
E che meraviglia Roma liberata!
Gente inferocita che rideva.
E la contagiosa povertà sapeva
Di speranza e pure di allegria.
E che nostalgia di quella ragazzina!
Che c’ha gli occhi tuoi, trasteverina.
Occhi d’altalena, vicoli e fontane
Sembra di volare lassù in cima!
Figlio mio, se esci, infilati un sorriso
Chiedi solo questo a tutti i giorni.
Ed avrai dieci anni almeno dieci volte
senza averne cento veramente.
Ed avrai dieci anni almeno dieci volte
senza averne cento veramente.
Figlio mio, se esci, infilati un sorriso
e chiedi solo questo a tutti i giorni.
Ed avrai dieci anni almeno dieci volte,
senza averne cento veramente.
inviata da Dq82 - 16/12/2017 - 16:22
Lingua: Italiano
Renato Franchi & l'orchestrina del Suonatore Jones
2016
Finestre
Bellissima canzone di Mario Castelnuovo, pietra miliare della canzone d’autore più raffinata, proposta in una rivisitazione gioiosa versione Calipso, qui introdotta dalla voce dolce della bimba Greta Airaghi, circondata dal chiacchericcio di bambini che giocano festosi.
Il testo cantato con sentimento e passione da Marta è nella prima strofa un monito, una raccomandazione, una presa in giro di quei personaggi che pensano di saperla lunga, di avere la ricetta per risolvere tutti i mali e i problemi del mondo, ma poi in fondo in fondo, alla fine non hanno mai nulla da dire.
La seconda strofa è pura poesia cantata sul percorso della vita, laddove l’esperienza non sta negli anni del calendario ma sulle cose che una persona vive, vede e fa.
2016
Finestre
Bellissima canzone di Mario Castelnuovo, pietra miliare della canzone d’autore più raffinata, proposta in una rivisitazione gioiosa versione Calipso, qui introdotta dalla voce dolce della bimba Greta Airaghi, circondata dal chiacchericcio di bambini che giocano festosi.
Il testo cantato con sentimento e passione da Marta è nella prima strofa un monito, una raccomandazione, una presa in giro di quei personaggi che pensano di saperla lunga, di avere la ricetta per risolvere tutti i mali e i problemi del mondo, ma poi in fondo in fondo, alla fine non hanno mai nulla da dire.
La seconda strofa è pura poesia cantata sul percorso della vita, laddove l’esperienza non sta negli anni del calendario ma sulle cose che una persona vive, vede e fa.
Figlio mio, se esci, infilati il capello
che sennò ti sciupi l’intelligenza
e tutta quella scienza poi finisce a fiume,
passa qualche cane e se la piglia.
Figlio mio, se esci, infilati un sorriso
Chiedi solo questo a tutti i giorni.
Ed avrai dieci anni almeno dieci volte
senza valerne cento veramente.
Ed avrai dieci anni almeno dieci volte
senza valerne cento veramente.
Figlia mia, se esci, infilati il capello
che sennò ti sciupi l’intelligenza
e tutta quella scienza poi finisce a fiume,
passa qualche cane e se la piglia.
che sennò ti sciupi l’intelligenza
e tutta quella scienza poi finisce a fiume,
passa qualche cane e se la piglia.
Figlio mio, se esci, infilati un sorriso
Chiedi solo questo a tutti i giorni.
Ed avrai dieci anni almeno dieci volte
senza valerne cento veramente.
Ed avrai dieci anni almeno dieci volte
senza valerne cento veramente.
Figlia mia, se esci, infilati il capello
che sennò ti sciupi l’intelligenza
e tutta quella scienza poi finisce a fiume,
passa qualche cane e se la piglia.
inviata da Dq82 - 16/12/2017 - 16:36
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Musica per un incendio
Feat. Bianca "La Jorona" Giovannini
"E che meraviglia Roma liberata..."