第三十一章
夫唯兵者,不祥之器,物或你之禺。 君子居則貴左,用兵則貴右。左、州 不得已而用之,隨淡為上。; 夫樂殺人者,則不可得志于天計笑。 吉事尚左,凶事尚右。偏將軍居左,上 殺人之眾,以悲表泣之,戰勝以喪宅
不處。 之莽,非君子之器, 柄之者,是樂殺人。
軍居右,百以喪禮處之。
疋匹0
夫唯兵者,不祥之器,物或你之禺。 君子居則貴左,用兵則貴右。左、州 不得已而用之,隨淡為上。; 夫樂殺人者,則不可得志于天計笑。 吉事尚左,凶事尚右。偏將軍居左,上 殺人之眾,以悲表泣之,戰勝以喪宅
不處。 之莽,非君子之器, 柄之者,是樂殺人。
軍居右,百以喪禮處之。
疋匹0
inviata da Dq82 - 28/7/2017 - 16:19
Lingua: Italiano
Versione italiana dall'album (introvabile) di Beppe Chierici e Daisy Lumini
La cattiva erba (1970)
Autori: Castellani, Lao Tsu, Daisy Lumini
La Cattiva Erba (Contro la guerra e le armi) è un album del 1970 di Beppe Chierici e Daisy Lumini che raccoglie 15 canzoni in italiano frutto di traduzioni e reinterpretazioni di poesie e canzoni che vanno da Archiloco e Lao Tsu ad Antoine attraverso più di 2500 anni di storia. Credo che il titolo piacesse particolarmente a Beppe Chierici, visto che lo ha riutilizzato recentemente per un album su Brassens.
Il tema della guerra, della sua inutilità, del dolore delle madri o delle mogli che attendono il ritorno è ricorrente, essendo alcuni brani molto antichi, non possiamo però attenderci invettive contro la guerra.
Il disco è purtroppo introvabile, se non fosse stato per Flavio Poltronieri che ce ne ha fornito una copia, con tanto di fruscii del vinile inclusi nei brani, perchè in vinile uscì l'LP nel 1970, non saremmo mai riusciti a trovarlo. L'edizione era assai scarna, quindi priva dei testi che abbiamo dovuto pertanto sbobinare all'ascolto. Per quanto riguarda invece i testi originali, alcuni erano già presenti, altri li abbiamo trovati e inseriti.
Adesso l'album è interamente ascoltabile
Perchè quei cannoni? (Antoine) - Nenia (dalla guerra dei trent'anni) - Eravamo tre compagni - Compianto popolare - Il soldato morto in terra straniera - Alla guerra chi ci va - Il soldato dormiente (Rimbaud) - La guerra è truccata (Boris Vian) - Contro la guerra e le armi (Lao Tsu) - Lo scudo perduto (Archiloco) - Non avremo mai la pace, fratello? (Oliver De Magny) - Il condannato a morte - Testamento (Lermontov) - Il malcontento del soldato - Torna da in guerra un soldato
La cattiva erba (1970)
Autori: Castellani, Lao Tsu, Daisy Lumini
La Cattiva Erba (Contro la guerra e le armi) è un album del 1970 di Beppe Chierici e Daisy Lumini che raccoglie 15 canzoni in italiano frutto di traduzioni e reinterpretazioni di poesie e canzoni che vanno da Archiloco e Lao Tsu ad Antoine attraverso più di 2500 anni di storia. Credo che il titolo piacesse particolarmente a Beppe Chierici, visto che lo ha riutilizzato recentemente per un album su Brassens.
Il tema della guerra, della sua inutilità, del dolore delle madri o delle mogli che attendono il ritorno è ricorrente, essendo alcuni brani molto antichi, non possiamo però attenderci invettive contro la guerra.
Il disco è purtroppo introvabile, se non fosse stato per Flavio Poltronieri che ce ne ha fornito una copia, con tanto di fruscii del vinile inclusi nei brani, perchè in vinile uscì l'LP nel 1970, non saremmo mai riusciti a trovarlo. L'edizione era assai scarna, quindi priva dei testi che abbiamo dovuto pertanto sbobinare all'ascolto. Per quanto riguarda invece i testi originali, alcuni erano già presenti, altri li abbiamo trovati e inseriti.
Adesso l'album è interamente ascoltabile
Perchè quei cannoni? (Antoine) - Nenia (dalla guerra dei trent'anni) - Eravamo tre compagni - Compianto popolare - Il soldato morto in terra straniera - Alla guerra chi ci va - Il soldato dormiente (Rimbaud) - La guerra è truccata (Boris Vian) - Contro la guerra e le armi (Lao Tsu) - Lo scudo perduto (Archiloco) - Non avremo mai la pace, fratello? (Oliver De Magny) - Il condannato a morte - Testamento (Lermontov) - Il malcontento del soldato - Torna da in guerra un soldato
CONTRO LA GUERRA E LE ARMI
Ora l'armi più belle sono oggetti nefasti,
ognuno le detesta,
perciò chi sta col tao non vi s'attacca,
il saggio in pace onora la sinistra,
e quando è in guerra onora la diritta,
l'armi sono strumenti di sfortuna,
non strumenti da saggio,
sol quando vi è costretto egli l'adopera,
e la calma egli immette innanzi a tutto,
se vince non la stima cosa bella,
e colui che la stima cosa bella
è uno che gioisce a uccider uomini,
certo non può regnare sulla terra,
nei fausti eventi s'ama la sinistra,
nei mali affari s'ama la diritta,
i senza gradi stanno alla sinistra,
e il duce in capo sta alla diritta,
è il posto d'uso ai riti funebri,
colui che uccise d'uomini gran copia,
li pianga con rammarico
li pianga con rammarico e con lutto,
colui che in guerra è vincitore,
occupi il posto che d'uso ai riti funebri.
Ora l'armi più belle sono oggetti nefasti,
ognuno le detesta,
perciò chi sta col tao non vi s'attacca,
il saggio in pace onora la sinistra,
e quando è in guerra onora la diritta,
l'armi sono strumenti di sfortuna,
non strumenti da saggio,
sol quando vi è costretto egli l'adopera,
e la calma egli immette innanzi a tutto,
se vince non la stima cosa bella,
e colui che la stima cosa bella
è uno che gioisce a uccider uomini,
certo non può regnare sulla terra,
nei fausti eventi s'ama la sinistra,
nei mali affari s'ama la diritta,
i senza gradi stanno alla sinistra,
e il duce in capo sta alla diritta,
è il posto d'uso ai riti funebri,
colui che uccise d'uomini gran copia,
li pianga con rammarico
li pianga con rammarico e con lutto,
colui che in guerra è vincitore,
occupi il posto che d'uso ai riti funebri.
inviata da Dq82 - 28/7/2017 - 16:31
Lingua: Inglese
English translation by Gia-fu Feng and Jane English
TAO TE CHING - LAO TZU - CHAPTER 31
Good weapons are instruments of fear; all creatures hate them.
Therefore followers of the Tao never used them.
The wise man prefers the left.
The man of war prefers the right.
Weapons are instruments of fear; they are not a wise man's tools.
He uses them only when he has no choice.
Peace and quiet are dear to his heart.
And victory no cause for rejoicing.
If you rejoice in victory, then you delight in killing;
If you delight in killing, you cannot fulfill yourself.
On happy occasions precedence is given to the left,
On sad occasions to the right.
In the army the general stands on the left,
The commander-in-chief on the right.
This means that war is conducted like a funeral.
When many people are being killed,
They should be mourned in heartfelt sorrow.
That is why a victory must be observed like a funeral.
Good weapons are instruments of fear; all creatures hate them.
Therefore followers of the Tao never used them.
The wise man prefers the left.
The man of war prefers the right.
Weapons are instruments of fear; they are not a wise man's tools.
He uses them only when he has no choice.
Peace and quiet are dear to his heart.
And victory no cause for rejoicing.
If you rejoice in victory, then you delight in killing;
If you delight in killing, you cannot fulfill yourself.
On happy occasions precedence is given to the left,
On sad occasions to the right.
In the army the general stands on the left,
The commander-in-chief on the right.
This means that war is conducted like a funeral.
When many people are being killed,
They should be mourned in heartfelt sorrow.
That is why a victory must be observed like a funeral.
inviata da Dq82 - 29/7/2017 - 10:01
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Il testo è stato musicato nella sua traduzione italiana da Daisy Lumini e Beppe Chierici