Nostra Signora delle Coperte Isotermiche
aiutaci a rimanere umani mentre sganciamo bombe
schiacciando una tastiera e sorseggiando un buon caffé.
Aiutaci a salvare coloro che non riusciremo ad uccidere bombardando
e quando li rinchiuderemo nei centri di detenzione
facceli accudire come il Dio degli eserciti comanda.
Nostra Signora delle Coperte Isotermiche
aiutaci a rimanere in silenzio quando questi verranno lasciati nelle campagne
a spezzarsi la schiena per pochi euro al giorno
quando verranno picchiati dalle nostre forze dell’ordine
per avere le loro impronte digitali.
Nostra Signora delle Coperte Isotermiche
dacci la nostra razione di commozione quotidiana cosi che ci sentiremo meglio.
Avremo, con le nostre lacrime, fatto germogliare il seme della speranza.
Nostra Signora delle Coperte Isotermiche
santifica per sempre l’arte di chi ci aiuta a tenere la linea.
Nostra Signora delle Coperte Isotermiche
aiutaci anche a guadagnarci qualcosina da tutto questo
ché va bene, “non vivremo di solo pane”,
ma dopo la commozione si sa che un piatto di pasta aiuta a riprendersi.
aiutaci a rimanere umani mentre sganciamo bombe
schiacciando una tastiera e sorseggiando un buon caffé.
Aiutaci a salvare coloro che non riusciremo ad uccidere bombardando
e quando li rinchiuderemo nei centri di detenzione
facceli accudire come il Dio degli eserciti comanda.
Nostra Signora delle Coperte Isotermiche
aiutaci a rimanere in silenzio quando questi verranno lasciati nelle campagne
a spezzarsi la schiena per pochi euro al giorno
quando verranno picchiati dalle nostre forze dell’ordine
per avere le loro impronte digitali.
Nostra Signora delle Coperte Isotermiche
dacci la nostra razione di commozione quotidiana cosi che ci sentiremo meglio.
Avremo, con le nostre lacrime, fatto germogliare il seme della speranza.
Nostra Signora delle Coperte Isotermiche
santifica per sempre l’arte di chi ci aiuta a tenere la linea.
Nostra Signora delle Coperte Isotermiche
aiutaci anche a guadagnarci qualcosina da tutto questo
ché va bene, “non vivremo di solo pane”,
ma dopo la commozione si sa che un piatto di pasta aiuta a riprendersi.
inviata da Riccardo Venturi - 9/6/2017 - 11:24
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Poesia di Giacomo Sferlazzo
Interpretazione / recitazione / salmodia:
Gruppo estemporaneo sul palco
a "Fino al Cuore della Rivolta"
25 aprile 2017 - Fosdinovo (MS)
La Nostra Signora delle Coperte Isotermiche è una statuina di legno, ritrovata in uno dei tanti barconi di migranti a Lampedusa. L'hanno raccolta, e avvolta in una coperta isotermica, una di quelle che servono a chi è ancora vivo, per essere riscaldato, e a chi è morto per essere coperto. Attualmente, Nostra Signora delle Coperte Isotermiche è conservata e esposta a “PortoM”, lo spazio espositivo e politico del collettivo Askavusa.
Giacomo Sferlazzo è di Lampedusa, anche se è nato a Anzio, la città di Angelita. Il collettivo e associazione culturale Askavusa l'ha fondata lui stesso, assieme a altri giovani lampedusani. Ha scritto questa cosa che segue, che è propriamente una poesia. Lo scorso 25 aprile, a Fosdinovo (MS), è stata recitata sul palco, accompagnata da una specie di sottofondo musicale e con un canonico prega per noi; la ha letta e recitata, con alcune piccole “integrazioni”, la cantante e leader dei Suonatori Terra Terra. Un'altra suonatrice Terra Terra faceva la Nostra Signora. C'è anche una autentica litania. Fa un freddo che si pela, si sta scatenando una bufera, e sembra d'essere, che so io, proprio in mezzo al canale di Sicilia.
La Nostra Signora delle Coperte Isotermiche rappresenta una ragazza e il suo bambino. E' l'immagine più antica del mondo. Non si sa se sia una "Madonna col bambino", una statuina tradizionale africana, tutte e due le cose o nessuna delle due. Di giovani madri e dei loro bambini è pieno il fondo del mare. [RV]