Lingua   

U partigianu (U cantu di i partigiani)

Chjami Aghjalesi
Lingua: Corso


Chjami Aghjalesi

Ti può interessare anche...

По долинам и по взгорьям
(Autori Vari / Different Authors / Différents Auteurs)
U Lamentu a Nicoli
(Jacques Fusina)
Paci
(Charles Marcellesi)


[2001]
Testo: I Chjami Aghjalesi
Lyrics: I Chjami Aghjalesi
Paroles: I Chjami Aghjalesi

Musica: Sul motivo della canzone popolare russa По долинам и по взгорьям [Per vallate e per colline], inno della resistenza anarchica ucraina di Nestor Makhno (più nota come La Makhnovtchina)

Music: To the tune of the Russian folksong По долинам и по взгорьям [Through Valleys and Hills], hymn of the Ukrainian anarchist Resistance led by Nestor Makhno (best known as Makhnovtchina)
Musique: Sur l'air de la chanson populaire russe По долинам и по взгорьям [Par vallés et par collines], hymne de la Résistance anarchiste ukraïnienne de Nestor Makhno (mieux connue comme La Makhnovtchina)

Album: I vinti cinque baroni

I Chjami Aghjalesi
[i 'ʧami aʤa'lezi]


chjaaghja


Alain Nicoli (oghje smaritu)
Mai Pesce
Saveriu Luciani
Camellu Albertini
Patriziu Croce
Petru Fondacci
Tonì Pesce
Francescu Pesce


rerv


In questa raccolta un posto d'onore è senz'altro riservato al Chant des Partisans, la canzone-simbolo della Resistenza francese scritta da Anna Marly e musicata da Drouon e Kessel. Questa canzone in còrso, del gruppo "bastiaccio" dei Chjami Aghjalesi, reca anche lo stesso titolo (il titolo proprio sarebbe U partigianu, ma è nota generalmente anche come U cantu di i partigiani. Perché il problema è sempre quello: quando uno stato potente e riconosciuto (in questo caso la Francia, ma vale per tutti) fa la sua resistenza contro l'oppressore interno o l'invasore esterno, si hanno i partigiani; quando invece si comporta da oppressore e invasore, si hanno i "terroristi". Così va il mondo, senza stare tanto a sottilizzare sulla giustezza o meno delle rivendicazioni della Corsica, sui nazionalismi o quant'altro. Può essere che questa sia tutt'altro che una "canzone contro la guerra" (come del resto tante altre in questo sito, compreso, ovviamente, anche il "Chant des partisans"), ma è una canzone che va alle radici dirette della guerra: lo sfruttamento, l'imperialismo, l'oppressione. E come tale ce la mettiamo: Per la libertà di l'omu / Cù li populi fratelli / Contr'à u capitale ingordu / Chì li porta à i macelli. A sottolineare tutto questo, i Chjami Aghjalesi hanno cantato questo testo sull'aria della Makhnovtchina; non è certamente un caso. [RV]
Trà li mughji è li silenzii
Pienti zeppi assuffucati
Si hè pisata la voce
Di li populi nigati
Liberendu la Nazione
Feremu a revoluzione.

Cù li chjuchi è l'inghjuliati
Operai è paisani
Chì si frustanu la vita
È chì campanu poc'anni
Liberendu la Nazione
Feremu a revoluzione.

Contr'à Francia imperialista
Manu di li spluttatori
Contr'à i corsi impanzati
Sempre vili è traditori
Liberendu la Nazione
Feremu a revoluzione.

Per la terra di lu cumunu
Da i nostr'antichi lasciata
Chè n'avemu scumpartuta
Eppò oghje abbandunata
Liberendu la Nazione
Feremu a revoluzione.

Per la libertà di l'omu
Cù li populi fratelli
Contr'à u capitale ingordu
Chì li porta à i macelli
Liberendu la Nazione
Feremu a revoluzione.

Pè li vechji è li zitelli
Da la so lingua ligati
Per li corsi omi degni
Chì sò stati imprigiunati
Per a Corsica Nazione
Feremu a revoluzione.
Per a Corsica Nazione
Feremu a revoluzione.

inviata da Riccardo Venturi - 30/1/2007 - 16:17



Lingua: Italiano

Traduzione italiana di Riccardo Venturi
14 novembre 2013

cornazio
IL PARTIGIANO (IL CANTO DEI PARTIGIANI)

Tra i gemiti e i silenzi
Pianti pieni e soffocati
Si è innalzata la voce
Dei popoli negati
Liberando la Nazione
Faremo la rivoluzione

Con gli umili e gli offesi
Gli operai e i contadini
Che si usurano la vita
E che campano pochi anni
Liberando la Nazione
Faremo la rivoluzione

Contro la Francia imperialista
Mano degli sfruttatori
Contro i còrsi avidi
Sempre vili e traditori
Liberando la Nazione
Faremo la rivoluzione

Per la terra che è di tutti
Lasciataci dai nostri avi
Che abbiamo condivisa
Però oggi abbandonata
Liberando la Nazione
Faremo la rivoluzione

Per la libertà dell'uomo
Con i popoli fratelli
Contro il capitale ingordo
Che li porta al macello
Liberando la Nazione
Faremo la rivoluzione

Per i vecchi e per i giovani
Legati dalla loro lingua
Per i còrsi, uomini degni
Che son stati imprigionati
Per la Corsica Nazione
Faremo la rivoluzione.
Per la Corsica Nazione
Faremo la rivoluzione.

14/11/2013 - 17:43




Pagina principale CCG

Segnalate eventuali errori nei testi o nei commenti a antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org