Io credo che cantando mi sia dato
di dire anche ciò che voi non dite
forse è per questo che voi mi pagate
forse è questo che mi applaudite
Tanto si sa
non ci sarà canzone
che possa fare la rivoluzione
no, no, no, no, no
Costa cinque la parola terra
e costa cento se la rima è in guerra
e se il consumo è tanto piace (1)
vi costa mille il mio cantar di pace
perché tutto si usi e non si perda
voglio un milione per rimare in merda
soldi più soldi fan l'idea più fessa
fuori i quattrini e vi canto messa
no, no, no, no, no
Per quanti soldi mi potete dare
qualcosa non potrete mai pagare
è il canto primo il grido alla violenza (2)
contro gli stanchi e i puri di coscienza (3)
contro chi compra il grido alla pace
chi sente tranquillo e nelle piazze tace
è il canto solo il grido alla riscossa
vi sfido sì a cantare "Bandiera rossa"
di dire anche ciò che voi non dite
forse è per questo che voi mi pagate
forse è questo che mi applaudite
Tanto si sa
non ci sarà canzone
che possa fare la rivoluzione
no, no, no, no, no
Costa cinque la parola terra
e costa cento se la rima è in guerra
e se il consumo è tanto piace (1)
vi costa mille il mio cantar di pace
perché tutto si usi e non si perda
voglio un milione per rimare in merda
soldi più soldi fan l'idea più fessa
fuori i quattrini e vi canto messa
no, no, no, no, no
Per quanti soldi mi potete dare
qualcosa non potrete mai pagare
è il canto primo il grido alla violenza (2)
contro gli stanchi e i puri di coscienza (3)
contro chi compra il grido alla pace
chi sente tranquillo e nelle piazze tace
è il canto solo il grido alla riscossa
vi sfido sì a cantare "Bandiera rossa"
NOTE AL TESTO
da Musica e Memoria
(1) Si riferisce al moltiplicarsi di canzoni di successo che parlavano di "pace e amore" nella stagione dei "figli dei fiori" (metà anni '60)
(2) Si riferisce alla contestazione decisa al sistema, da notare che la canzone è stata scritta prima del 1968 in un periodo nel quale la violenza di piazza era pressoché sconosciuta
(3) Probabile allusione al partito socialista (PSU: Partito Socialista Unificato) allora al governo con i partiti moderati (Democrazia Cristiana, Partito Repubblicano) nel primo centro-sinistra, e forse anche alla parte del PCI, ispirata da Giorgio Amendola, che considerava necessaria una modifica di strategia e la centralità della unità delle sinistre.
da Musica e Memoria
(1) Si riferisce al moltiplicarsi di canzoni di successo che parlavano di "pace e amore" nella stagione dei "figli dei fiori" (metà anni '60)
(2) Si riferisce alla contestazione decisa al sistema, da notare che la canzone è stata scritta prima del 1968 in un periodo nel quale la violenza di piazza era pressoché sconosciuta
(3) Probabile allusione al partito socialista (PSU: Partito Socialista Unificato) allora al governo con i partiti moderati (Democrazia Cristiana, Partito Repubblicano) nel primo centro-sinistra, e forse anche alla parte del PCI, ispirata da Giorgio Amendola, che considerava necessaria una modifica di strategia e la centralità della unità delle sinistre.
inviata da Riccardo Venturi - 30/1/2007 - 11:44
Lingua: Francese
Version française – CE QUE VOUS NE DITES PAS – Marco Valdo M.I. – 2009
Chanson italienne – Ciò che voi non dite – Ivan Della Mea – 1967
Chanson italienne – Ciò che voi non dite – Ivan Della Mea – 1967
CE QUE VOUS NE DITES PAS
Comme je chante, il m'est donné à moi
De dire même ce que vous ne dites pas.
Sans doute, est-ce pour cela que vous me payez
Peut-être est-ce pour cela que vous m'applaudissez.
Pour ce que nous en savons
Ce n'est pas une chanson
qui fera la révolution
Non, non, non, non, non
Cinq sous pour le mot terre
Et cent, s'il rime avec guerre
Et si au consommateur cela plaît
Mille pour ma chanson de paix
Car tout sert et que rien ne se perde !
Je veux un million pour rimer la merde
Sous plus sous mettent l'idée sous la fesse
Je sors mes quatre vers et je vous chante la messe
Non, non, non, non, non
Quoique vous puissiez me donner
Vous ne pourrez jamais payer
Mon chant avant le cri à la violence
Contre les fatigués et les purs de la conscience
Contre celui qui achète le cri pour la paix
Qui écoute tranquille et se tait.
C'est mon chant seul, mon cri « au secours »
Chantez maintenant « Bandiera Rossa » à votre tour.
Comme je chante, il m'est donné à moi
De dire même ce que vous ne dites pas.
Sans doute, est-ce pour cela que vous me payez
Peut-être est-ce pour cela que vous m'applaudissez.
Pour ce que nous en savons
Ce n'est pas une chanson
qui fera la révolution
Non, non, non, non, non
Cinq sous pour le mot terre
Et cent, s'il rime avec guerre
Et si au consommateur cela plaît
Mille pour ma chanson de paix
Car tout sert et que rien ne se perde !
Je veux un million pour rimer la merde
Sous plus sous mettent l'idée sous la fesse
Je sors mes quatre vers et je vous chante la messe
Non, non, non, non, non
Quoique vous puissiez me donner
Vous ne pourrez jamais payer
Mon chant avant le cri à la violence
Contre les fatigués et les purs de la conscience
Contre celui qui achète le cri pour la paix
Qui écoute tranquille et se tait.
C'est mon chant seul, mon cri « au secours »
Chantez maintenant « Bandiera Rossa » à votre tour.
inviata da Marco Valdo M.I. - 27/10/2009 - 23:26
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[1967]
Testo e musica di Ivan Della Mea