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Le Pendu

Melissmell
Lingua: Francese


Melissmell

Lista delle versioni e commenti


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dall'album "L'Ankou" (2016)

Parole di Mélanie Coulet (Melissmell)
Musica di Mélanie Coulet e Bayrem Ben Amor
L'Ankou


Cet album a été écrit avant les attentats sauf Le pendu. Le pendu, on était en plein Charlie, entre le 7 et le 11 janvier. C'est à ce moment-là que je décide d'écrire ma dernière chanson pour cet album.
Cette chanson est un travail sur l'histoire de la poésie. J'ai pris Le bal des pendus d'Arthur Rimbaud et La ballade des pendus de François Villon et j'ai essayé de faire ma cuisine, de trouver une autre formulation au Pendu. Comme je l'avais fait avec Aux Armes, ceux qui connaissent ces poèmes reconnaîtront les quelques vers que j'ai pris pour en faire un acrostiche sympathique.

Melissmell, le chant de l'âme

*

L'album è stato scritto prima degli attentati tranne Le pendu. Le pendu (L'impiccato), quando l'ho scritta eravamo subito dopo gli attentati a Charlie, tra il 7 e l'11 gennaio. E' stato in quel momento che ho deciso di scrivere la mia ultima canzone per questo album.
La canzone è un lavoro sulla storia della poesia. Ho preso Le bal des pendus di Arthur Rimbaud e La ballade des pendus di François Villon e ho provato a farle mie, a trovare un'altra formulazione per l'Impiccato. Come avevo fatto con Aux Armes, chi conosce le poesie riconoscerà i versi che ho preso in prestito, per fare anche un simpatico acrostico (Infatti unendo le iniziali dei versi si legge "dieu nait du diable il faudra bien les pendre ac dc")
D    Dieu en aura assez de vous merci.
I    Il faudra bien le pendre contre son gré,
E    Excusez-nous, nous sommes trépassées,
U    Unies nous vous voyons ici pendus, cinq, six
N    Nous sommes mortes, que personne n'nous tourmentent,
A    Auprès du fils du mensonge des eaux
I    Il baise l'homme, à l'image de sa fiente,
T    Tous ont déjà quitté la chemise de peau ;
D    De façon, par sa grâce, se s'rait salie pour nous
U    Un morceau de chair accroché à ses larmes :
D    De sorte que sa crasse se s'rait collée à tout
I    Il crispe ses dix doigts sur son fémur qui craque
A    Avec des cris pareils à des crissements d'âme
B    Brebis aux allures blanches, à la crête courbée
L    Le corbeau fait panache à sa tête fêlée
E    Et pendez votre Dieu comme vous pendez les femmes

Et pendez votre Dieu comme vous pendez les femmes
Et pendez le Diable par la queue
comme vous pendez les femmes par les yeux

I    Ici Hommes, pas de plaisanteries,
L    Les Saladins et toutes les dynasties
F    Faites que l'enfer n'ait sur nous aucun pouvoir
A    Auprès du fils du mensonge de l'espoir
U    Un chapelet d'amour sur leur vertèbres pâles
D    Danse danse les paladins du diable
R    Rebondit dans le bal au chant des ossements
A    A couler la corde au moindre coup de vent
B    Brebis noires , tous au trou ! Et aimable !
I    Il est à notre image ! Soit ! Alors Il ment
E    Et pendez Dieu, comme vous pendez les femmes
N    Nous sommes déjà mortes, quand l'homme nous descend

Et pendez votre Dieu comme vous pendez les femmes
Et pendez le Diable par la queue
comme vous pendez les femmes par les yeux

L    La pluie nous a lessivées et lavées
E    Elle est depuis un siècle gaspillée et souillée
S    Si nous laissons nos frères, toute une vie à genoux
P    Prince Jésus , tel un cheval fou
E    Ego de son élan a puissance sur tout
N    N'ayons plus rien à faire plus qu'à solder le tout
D    Danse danse les paladins du diable
R    Reine au pieu et le Roi la blâme
E    Et pendez Dieu comme vous pendez vos femmes

A    Aux oublis À vos mémoires
C    Cinq des plaies que vous pendiez
D    Des pendules À vos trous noirs
C    Ces prophètes que vous priez

si dieu est fait à notre image
alors, il sait se mentir et berner
dieu nait du diable dans ma mémoire
dieu est le diable je reste à quai

Et pendez votre Dieu comme vous pendez les femmes
Et pendez le Diable par la queue
comme vous pendez les femmes par les yeux

25/9/2016 - 22:43



Lingua: Italiano

Adattamento in italiano di Riccardo Venturi
26 settembre 2016

dos nu allongé - fusain d'or sur font noir


Nota. Si tratta qui non certo di "tradurre", ma di accettare il gioco; vecchia e sempre attuale lezione dell'Eco alle prese con gli Esercizi di Stile di Queneau, o del Sergio Solmi alle prese con la Piccola Cosmogonia Portatile, sempre del Queneau. Tranquilli, eh, non mi pongo di certo a simile altezza; qui c'è, in fondo, da vedersela solo con degli acrostici. L'unico problema è che gli acrostici francesi sono di lunghezza differente da quelli in italiano; c'è stato, come s'immaginerà, da restringere e da allargare. Quanto alla "traduzione" vera e propria, mi ero munito di tutti i Rimbaldi e Villoni che ho in casa, ma li ho rimessi subito a posto preferendo fare, tanto che c'ero, per conto mio. Così, almeno, non ho scuse e ho agito con libertà d'enjambement (sic) e di estensioni personalissime ma che, almeno nelle intenzioni, dal testo escono per rientrarvi.
L'IMPICCATO

D    Dio ne avrà di voi pietà a sufficienza.
I    Impiccarlo occorrerà, certo, suo malgrado.
O    Oramai noi siamo morte, e scusarci si dovrà.
N    Noi tutte vi vediamo appesi, siete cinque, siete sei,
A    Adesso noi siamo morte, e che nessuno ci tormenti
S    Stando presso al figlio della bugia delle acque
C    Chiava l'uomo ad immagine della sua merda,
E    E tutti hanno già tolto la camicia di pelle;
D    Dimodoché, per sua grazia, si sarebbe sporcata
A    Appiccicando, per noi, un pezzo di carne alle
L    Lacrime sue, e in modo che la sua sozzura
D    Dentro e fuori ogni cosa si sarebbe incollata.
I    Increspa le dieci dita sul suo femore che si spezza
A    Alzando grida simili a scricchiolìi dell'anima,
V    Vocìi di pecore a cresta china, che vanno
O    Ovine biancheggiando d'aspetto belante.
L    La sua testa spaccata, le fa pennacchio il corvo;
O    Ora impiccate il vostro Dio come impiccate le donne.

Ora impiccate il vostro Dio come impiccate le donne
e impiccate il Diavolo per la coda
così come impiccate le donne per gli occhi

O    Orsù, basta scherzi! Su, qui, Uomini,
C    Correte, Saladini, voi, e tutte le dinastie!
C    Che l'inferno non abbia su noi alcun potere,
O    Or sempre presso al figlio della bugia di speranza.
R    Rosario d'amore sulle loro vertebre pallide,
R    Ridanza e danza, paladini del diavolo
E    E ancora danza al canto delle ossa!
R    Riscorre la corda alla minima ventata
A    Al buco nero, pecore nere! E gentilmente!
P    Poi è a nostra immagine! Sia pure! Allora mente!
O    Ora impiccate il vostro Dio come impiccate le donne,
I    Impiccate siamo già morte, quando l'uomo ci tira giù

Ora impiccate il vostro Dio come impiccate le donne
e impiccate il Diavolo per la coda
così come impiccate le donne per gli occhi

I    Impiccate ci ha dilavate la pioggia,
M    Ma già da cent'anni è sprecata, insozzata
P    Principe Gesù, se abbandoniamo i nostri fratelli,
I    In ginocchio staremo tutta la vita come un cavallo pazzo
C    Come l'ego del suo slancio, ha potere su tutto
C    Cos'altro dunque fare se non saldare il tutto
A    Allora, danza, ridanza, paladini del diavolo!
R    Regina della forca come lo è del letto,
L    La coglie infine il biasimo del Re;
I    Impiccate il vostro Dio come impiccate le vostre donne!

A    Agli oblii consegnate, e ai vostri ricordi
C    Cinque delle piaghe che avete appeso;
D    Date ai vostri buchi neri degli impiccati,
C    Costoro, i profeti che pregate.

se dio è fatto a nostra immagine
allora sa mentire e schernire
dio nasce dal diavolo nel mio ricordo
dio è il diavolo e io resto a terra

Ora impiccate il vostro Dio come impiccate le donne
e impiccate il Diavolo per la coda
così come impiccate le donne per gli occhi

26/9/2016 - 14:59




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