Ogni volta che sento un rumore
mi tornano in mente le 3 e 32
dalla terra un atroce tremore
di tutte le mie speranze e le tue
Vivevamo in posto tranquillo
tra i portici e poi da corridore
se eri stanco oppure un po' brillo
ti andavi a sdraiare al parco nel sole
quando il vento di taglia le mani
capisci che è meglio se acceleri il passo
pensi forse è più caldo domani
poi alzi lo sguardo e sorridi al Gran Sasso
ora invece non c'è più nessuno
soltanto il silenzio tra i vicoli spenti
quando poi però accendi Rai1
ti sembrano tutti felici e contenti
Ma adesso la popolazione
si è rotta di stare composta al suo posto
vogliamo soltanto la ricostruzione
coraggio Aquilani Terremotosto
Ogni volta che ulula il vento
mi torna in mente quella dannata notte
i frantumi di muri e cemento
e l'Aquila mia con le ossa rotte
noi vediamo di stare lontano
e darci da fare a leccar le ferite
però almeno speriamo
che ste cazzo di scosse siano finite
Ma adesso la popolazione
si è rotta di stare tranquilla al suo posto
vogliamo soltanto la ricostruzione
coraggio Aquilani Terremotosto
Ogni volta che parte una botta
torna alla mente quel 6 aprile
la città sembrava ormai morta
ma quella città può tornare a fiorire
il dolore non se ne andrà mai
ma non è più tempo di piangerci addosso
quegli amici non li rivedrai
ma scoppierà il sole da dietro quel posto
Ma adesso la popolazione
si è rotta di stare composta al suo posto
vogliamo soltanto la ricostruzione
coraggio Aquilani Terremotosto
coraggio Aquilani Terremotosto
mi tornano in mente le 3 e 32
dalla terra un atroce tremore
di tutte le mie speranze e le tue
Vivevamo in posto tranquillo
tra i portici e poi da corridore
se eri stanco oppure un po' brillo
ti andavi a sdraiare al parco nel sole
quando il vento di taglia le mani
capisci che è meglio se acceleri il passo
pensi forse è più caldo domani
poi alzi lo sguardo e sorridi al Gran Sasso
ora invece non c'è più nessuno
soltanto il silenzio tra i vicoli spenti
quando poi però accendi Rai1
ti sembrano tutti felici e contenti
Ma adesso la popolazione
si è rotta di stare composta al suo posto
vogliamo soltanto la ricostruzione
coraggio Aquilani Terremotosto
Ogni volta che ulula il vento
mi torna in mente quella dannata notte
i frantumi di muri e cemento
e l'Aquila mia con le ossa rotte
noi vediamo di stare lontano
e darci da fare a leccar le ferite
però almeno speriamo
che ste cazzo di scosse siano finite
Ma adesso la popolazione
si è rotta di stare tranquilla al suo posto
vogliamo soltanto la ricostruzione
coraggio Aquilani Terremotosto
Ogni volta che parte una botta
torna alla mente quel 6 aprile
la città sembrava ormai morta
ma quella città può tornare a fiorire
il dolore non se ne andrà mai
ma non è più tempo di piangerci addosso
quegli amici non li rivedrai
ma scoppierà il sole da dietro quel posto
Ma adesso la popolazione
si è rotta di stare composta al suo posto
vogliamo soltanto la ricostruzione
coraggio Aquilani Terremotosto
coraggio Aquilani Terremotosto
inviata da dq82 - 3/9/2016 - 14:58
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Niutàun
L'Aquila sette anni dopo.
Un altro brano dai Niutàun sul terremoto dell'Aquila, uno dei terremoti recenti in cui più di altri ci sono grandi colpe umane, non certo nel terremoto di per se (non è provata scientificamente la prevedibilità dei terremoti e un terremoto causa un'energia pari a 20.000 bombe atomiche, quindi non credo neanche che nessuno possa causare i terremoti, sarebbe pura dietrologia), ma per le incompetenze/ruberie che hanno causato morti (si pensi al crollo della casa dello studente), e alle ruberie associate ad una politica di ricerca del consenso dell'allora presidente del consiglio S.B. che però ad oggi ha lasciato L'Aquila una città fantasma.