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Un pregiudizio

Ventruto
Lingua: Italiano



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2015
Un pregiudizio

Ventruto, dopo il featuring con i Modena City Ramblers giunge ad un’altra preziosa collaborazione: il nuovo brano “Un pregiudizio” vede infatti la partecipazione straordinaria dei Gang, storica band combat folk recentemente tornata sulla scena con un nuovo album di inediti.

Un pregiudizio è una canzone che presenta una melodia molto coinvolgente tinta da forti venature rock folk, un'accusa in musica alle barriere sociali innalzate verso chi presenta qualsiasi tipo di diversità, sia essa di natura fisica, psichica, etnica, o sessuale).

«Conosco bene il problema del pregiudizio - afferma il cantautore - spesso causa di discriminazione ed isolamento e di un conseguente stato di stress. Occorre sempre evitare giudizi a priori o disfattisti soprattutto se non si ha avuto modo di conoscere a fondo le persone in questione. Si tratta di una delle principali battaglie sociali».

L’intervento vocale di Marino Severini dei Gang, sicuramente uno degli artisti con una delle più belle voci del rock italiano, va a sostenere in modo ulteriore il messaggio sociale, che diviene così più intenso e diretto.
Cammina d'un passo distratto
su quelle strade di periferia
la gente lo guarda perplessa
è più di un'ora che gira via
c'è un grido, un bisogno d'affetto
giù le barriere sociali e l'ipocrisia

prova a capire se vuoi che mai
un pregiudizio renderà mai
giustizia, un mondo più puro
diverso nel tempo come vorrei

tu ci sei o non ci sei
mi guardi e non parli mai
esprimiti nei limiti
sbilanciati e capirai

tu ci sei o non ci sei
mi guardi e non parli mai
esprimiti nei limiti
sbilanciati e capirai

riflesso ritratto allo specchio
lui abbassa lo sguardo,
intanto lei è andata via
la gente che ride, che dice
... su spalla
che vuoi che sia
c'è un grido, un bisogno d'affetto
giù le barriere sociali e l'ipocrisia

prova a capire se vuoi che mai
un pregiudizio renderà mai
giustizia, un mondo più puro
diverso nel tempo come vorrei

tu ci sei o non ci sei
mi guardi e non parli mai
esprimiti nei limiti
sbilanciati e capirai

tu ci sei o non ci sei
mi guardi e non parli mai
esprimiti nei limiti
sbilanciati e capirai

Si dice perfetto, chi non ha un difetto
ma spiegami che cos'è
ma non c'è perfetto, c'è sempre un difetto
non siamo diversi io e te

tu ci sei o non ci sei
mi guardi e non parli mai
esprimiti nei limiti
sbilanciati e capirai

tu ci sei o non ci sei
mi guardi e non parli mai
esprimiti nei limiti
sbilanciati e capirai

inviata da dq82 - 25/5/2015 - 12:11




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