Finally, they've exonerated Dupree
But it cost him his parents, and his wife, his home, his life
In the land of the free
Evidently five fifths an innocent man but the court only saw three
He spent eleven thousand days locked away
In the land of the free
How can we call our home, the land of the free
Until we've unbound the praying hands
Of each innocent woman and man
In these lands of the...
But it cost him his parents, and his wife, his home, his life
In the land of the free
Evidently five fifths an innocent man but the court only saw three
He spent eleven thousand days locked away
In the land of the free
How can we call our home, the land of the free
Until we've unbound the praying hands
Of each innocent woman and man
In these lands of the...
inviata da Bernart Bartleby - 29/12/2014 - 16:24
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Parole e musica di Esperanza Spalding, classe 1984, bravissima e bellissima bassista, contrabbassista, violinista e cantante afroamericana.
Nel suo disco del 2012 intitolato “Radio Music Society”
Una canzone dedicata a Cornelius Dupree Jr., un afroamericano di Houston, Texas, che nel 1980 fu condannato a 75 anni di reclusione (un ergastolo, di fatto) per una rapina con stupro commessa l’anno precedente.
Lui professò sempre la sua innocenza.
Poi con il test del DNA si scoprì che non era stato lui per davvero, e allora lo liberarono…
Soltanto una nota di dettaglio: nel frattempo Cornelius Dupree Jr. si era fatto 30 anni di galera!
L’hanno risarcito con 80.000 dollari per ogni anno di prigione, ossia 2.4 milioni, esentasse.
Da che la scienza ha reso disponibile il test del DNA, nel solo Texas sono stati scagionati ben 41 condannati…