Il passato
Il passato
Il passato è mio padre che
cerca nella tasca una sigaretta
Il passato e mia madre con i capelli neri
Il passato è la mia voglia di crescere in fretta
Il passato è una giovane donna
ferma davanti a una porta
Di lei ormai cosa importa?
Il passato di tanti anni fa
alla fine del quarantanove
è il massacro del feudo Fragalà
sulle terre del Barone Breviglieri
Tre braccianti stroncati
col fuoco di moschetto
in difesa della proprietà.
Sono fatti di ieri
Il passato è la mia rabbia che si fa tuono
Il passato è un fuoco che brucia i pensieri
Il passato è un ragazzo che diventa uomo
Il presente
Il presente
Il presente è un aratro che
scava dentro al cuore in fretta
Il presente ha tutti questi anni da ricordare
Il presente ha tante porte di galera da contare
Il presente passa e ripassa come
un urlo di sirena
alla fine di una lunga giornata
Il presente vola e nessuno può dire
se è migliore o peggiore
come molti credono,
perché la libertà è difficile
e fa soffrire.
Tu dove vai? Quella voce che chiama!
Di me cosa importa?
Il presente è stanze strette è autostrade infinite
Il presente è una macchia di sangue da 50 Km
Il presente è un fiume di sole con giovani vite
Il passato
Il passato è mio padre che
cerca nella tasca una sigaretta
Il passato e mia madre con i capelli neri
Il passato è la mia voglia di crescere in fretta
Il passato è una giovane donna
ferma davanti a una porta
Di lei ormai cosa importa?
Il passato di tanti anni fa
alla fine del quarantanove
è il massacro del feudo Fragalà
sulle terre del Barone Breviglieri
Tre braccianti stroncati
col fuoco di moschetto
in difesa della proprietà.
Sono fatti di ieri
Il passato è la mia rabbia che si fa tuono
Il passato è un fuoco che brucia i pensieri
Il passato è un ragazzo che diventa uomo
Il presente
Il presente
Il presente è un aratro che
scava dentro al cuore in fretta
Il presente ha tutti questi anni da ricordare
Il presente ha tante porte di galera da contare
Il presente passa e ripassa come
un urlo di sirena
alla fine di una lunga giornata
Il presente vola e nessuno può dire
se è migliore o peggiore
come molti credono,
perché la libertà è difficile
e fa soffrire.
Tu dove vai? Quella voce che chiama!
Di me cosa importa?
Il presente è stanze strette è autostrade infinite
Il presente è una macchia di sangue da 50 Km
Il presente è un fiume di sole con giovani vite
inviata da Bernart Bartleby - 16/8/2014 - 14:43
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Nell’album intitolato “Il giorno aveva cinque teste”
Versi del poeta Roberto Roversi (1923-2012), scritti appositamente per Lucio Dalla.
Musica di Lucio Dalla.
“La libertà è difficile e fa soffrire...”: semplicemente bellissima.
Roversi riesce con solo qualche verso a raccontare la strage di Melissa del 1949, sulla quale rimando alle introduzioni a Melissa, Melissa e Fragalà di Melissa.