Scarecrow can you hear the wind blow?
Scarecrow can you feel the cold snow?
Can you see the young leaves dying?
Can you hear the old fox crying?
Can you see the swallows flying?
Scarecrow
Hail rain, wind and snow
Do not scare the old Scarecrow
He was standing there long ago
Scarecrow
Scarecrow did you hear the wind blow?
Scarecrow did you feel the cold snow?
Did you see the young men dying?
Did you hear the old men crying?
Did you see the bullets flying?
Scarecrow
Hail rain, wind and snow
Do not scare the old Scarecrow
He was standing there long ago
Scarecrow
Scarecrow can you hear the wind blow?
Scarecrow can you feel the cold snow?
Can you see the young men dying?
Can you hear the old men lying?
Can you see the missiles flying?
Scarecrow
Scarecrow can you feel the cold snow?
Can you see the young leaves dying?
Can you hear the old fox crying?
Can you see the swallows flying?
Scarecrow
Hail rain, wind and snow
Do not scare the old Scarecrow
He was standing there long ago
Scarecrow
Scarecrow did you hear the wind blow?
Scarecrow did you feel the cold snow?
Did you see the young men dying?
Did you hear the old men crying?
Did you see the bullets flying?
Scarecrow
Hail rain, wind and snow
Do not scare the old Scarecrow
He was standing there long ago
Scarecrow
Scarecrow can you hear the wind blow?
Scarecrow can you feel the cold snow?
Can you see the young men dying?
Can you hear the old men lying?
Can you see the missiles flying?
Scarecrow
inviata da Bernart Bartleby - 18/5/2014 - 21:48
A dire il vero "lying" può voler significare sia giacere che mentire... E' molto probabile, visto il contesto; che sia buona la prima: i vecchi che nella strofa precedente piangevano, nell'ultima giacciono, morti ammazzati... Però il "missiles" finale porta la descrizione della guerra ai giorni nostri, e nel periodo in cui gli Steeleye Span componevano questa canzone USA e URSS stavano effettivamente dialogando di disarmo senza però addivenire a nessuna soluzione concreta, illudendo l'umanità intera...
Comunque, senza scomodare Reagan e Gorbachev, una lettura possibile del brano è la seguente: nella prima strofa lo spaventapasseri assiste ad un periodo della Storia in cui l'umanità vive in pace (si sente solo il verso della volpe e lo stridìo delle rondini, si vede solo il quieto mutare delle stagioni), poi la guerra comincia (e sono i vecchi che piangono i giovani caduti, mentre tutt'intorno fischiano i proiettili - qui potremmo essere anche nel 600 o in qualunque epoca antica dopo l'avvento dell'archibugio) e nell'ultima strofa siamo nel secondo dopoguerra, nel pieno dell'escalation nucleare (i primi missili a sistema guidato ad essere usati in un conflitto furono le V1 e V2 naziste, queste ultime in seguito impiegate da americani, britannici e sovietici, e poi sviluppate verso i moderni sistemi missilistici)...
Comunque, senza scomodare Reagan e Gorbachev, una lettura possibile del brano è la seguente: nella prima strofa lo spaventapasseri assiste ad un periodo della Storia in cui l'umanità vive in pace (si sente solo il verso della volpe e lo stridìo delle rondini, si vede solo il quieto mutare delle stagioni), poi la guerra comincia (e sono i vecchi che piangono i giovani caduti, mentre tutt'intorno fischiano i proiettili - qui potremmo essere anche nel 600 o in qualunque epoca antica dopo l'avvento dell'archibugio) e nell'ultima strofa siamo nel secondo dopoguerra, nel pieno dell'escalation nucleare (i primi missili a sistema guidato ad essere usati in un conflitto furono le V1 e V2 naziste, queste ultime in seguito impiegate da americani, britannici e sovietici, e poi sviluppate verso i moderni sistemi missilistici)...
Bernart Bartleby - 19/5/2014 - 08:34
×
Scritta da Bob Johnson, voce e chitarra della formazione inglese.
Nell’album intitolato “Back in Line”. Poi anche nell’album dal vivo “Tonight's the Night”.
Testo come trovato su Mainly Norfolk: English Folk and Other Good Music
La canzone si riferirebbe ad una battaglia della prima fase delle Guerre Civili Inglesi (1642-1651), precisamente quella di Cropredy Bridge, Oxfordshire, combattuta il 29 giugno 1644 tra l’esercito di Re Carlo e quello Parlamentarista condotto da Sir William Waller, il quale perse fragorosamente... Questo almeno sostiene il ricchissimo sito dove ho reperito il testo...
Uno spaventapasseri è impassibile testimone della cruenta carneficina, immancabile nelle battaglie campali che si usavano all’epoca...
Eppure non credo che l’ultima strofa possa riferirsi a quella o ad altre battaglie dell’epoca, visto che si parla di missili che volano... E siccome si parla pure di “vecchi uomini che mentono” (mentre nella strofa precedente i vecchi piangono) penso che si riferisca alla Guerra Fredda e a Ronald Reagan e Mikhail Gorbachev che proprio tra il 1985 e il 1986 discutevano (a vuoto) di riduzione degli arsenali nucleari...