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Mani nere

Gipo Farassino
Lingua: Italiano


Gipo Farassino

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[1972]
Parole e musica di Gipo Farassino
Album: Uomini Bestie E Ragionieri
Uomini Bestie E Ragionieri
Lascia stare e vattene via
non è tua la colpa né mia
se fra noi coi rifiuti più sordi
corre il fiume dei nostri ricordi
se tu pensi alla tua giovinezza
le vacanze al mare, un giardino
questa estate, però che tristezza,
sarà Alassio e non Portofino..

Io rivedo le mie ciminiere
fonderie di stagno ferriere
scorie, trucioli sparsi per strada
che macchiavano tutte le dita..
Officine a forme di bare,
bocche enormi di forni abbaglianti,
le colate di ferro accecanti
e gli uomini con le mani nere..

Mani nere di fonditori
con il ferro incastrato nei pori,
che niente al mondo riusciva a lavare
né sapone, né morte, né amore
Avanzavano contro l'inferno
come diavoli con le mani nere
per finire in un mazzo di fiori
un qualunque giorno d'inverno..

Se ne andavano al Creatore
con i grossi polmoni bucati,
i colletti bianchi stirati,
le lombaggini e le mani nere..
Questo è tutto, vattene via
non è tua la colpa né mia
se fra noi coi rifiuti più sordi
corre il fiume dei nostri ricordi..

inviata da giorgio - 13/12/2013 - 12:18




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