Stabat mater dolorosa
apri gli occhi tuoi cisposi
stanchi di vedere i figli
curvi, senza mai sorriso
con le mani, rossi artigli
trascinare vita e pesi
Stabat mater dolorosa
piange sull’esangue giglio
sulla carne triturata
che fu ieri vivo figlio
ed usato da bersaglio
da invisibile macigno
Stabat mater dolorosa
su un cadavere piccino
piaghe e pustole suo figlio
per mancanza di un vaccino
distruttore del morbillo
come fosse il suo destino
Stabat mater dolorosa
il diluvio un’ecatombe
scava ancora, braccio stanco
strappa il figlio dalla fossa
nella bocca solo fango
acqua e lampi come bombe
Stabat mater dolorosa
non sa più che cosa fare
ventre morto, morto cuore
più non vuole generare
carne amata con dolore
infinito come il mare
Stabat mater dolorosa
stilla sangue grida, prega
stabat mater dolorosa
non sa neanche a chi è rivolta
stabat mater dolorosa
non sa se qualcuno ascolta.
apri gli occhi tuoi cisposi
stanchi di vedere i figli
curvi, senza mai sorriso
con le mani, rossi artigli
trascinare vita e pesi
Stabat mater dolorosa
piange sull’esangue giglio
sulla carne triturata
che fu ieri vivo figlio
ed usato da bersaglio
da invisibile macigno
Stabat mater dolorosa
su un cadavere piccino
piaghe e pustole suo figlio
per mancanza di un vaccino
distruttore del morbillo
come fosse il suo destino
Stabat mater dolorosa
il diluvio un’ecatombe
scava ancora, braccio stanco
strappa il figlio dalla fossa
nella bocca solo fango
acqua e lampi come bombe
Stabat mater dolorosa
non sa più che cosa fare
ventre morto, morto cuore
più non vuole generare
carne amata con dolore
infinito come il mare
Stabat mater dolorosa
stilla sangue grida, prega
stabat mater dolorosa
non sa neanche a chi è rivolta
stabat mater dolorosa
non sa se qualcuno ascolta.
inviata da Bernart - 14/11/2013 - 10:46
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Versi di Francesco Ciccio Giuffrida
Musica di Giovanni Famoso
Testo trovato su Il Deposito