Come faremo girare la Francia
senza carte
senza carte della nostra nazion
Faremo fare un gran passaporto
vivo e morto
vivo e morto in Italia mai più
E scriveremo al re d’Italia
qualche cosa
qualche cosa ci manderà a dir
Ci manda a dire tornate in Italia
trenta mesi
trenta mesi a fare il soldà
senza carte
senza carte della nostra nazion
Faremo fare un gran passaporto
vivo e morto
vivo e morto in Italia mai più
E scriveremo al re d’Italia
qualche cosa
qualche cosa ci manderà a dir
Ci manda a dire tornate in Italia
trenta mesi
trenta mesi a fare il soldà
inviata da Bernart - 9/8/2013 - 11:02
Lingua: Italiano
O cielo cielo / come faremo a girare la Francia
Versione della Val Vigezzo cantata da Lorenzo Valera, Valentina Volonté e Laila Sage, dell'Associazione PassAmontagne
Il tema di questo canto - la diserzione - si intreccia con quello dell'emigrazione verso la Francia, fenomeno molto diffuso tra gli abitanti delle vallate alpine. Il canto sembra essere originario della bassa val Chisone e il riferimento alla ferma di leva di 30 mesi, permette di datarlo tra la fine dell'800 e l'inizio del 900. C'è anche chi attribuisce questa canzone al Trentino Alto Adige ma, come sempre, il canto popolare non ha padroni e ne troviamo versioni raccolte in Val Vigezzo e nella bergamasca - con una significativa variante di testo in cui il disertore viene arrestato.
Dal sito Viaggiatori ignoranti
Dal sito Viaggiatori ignoranti
Versione della Val Vigezzo cantata da Lorenzo Valera, Valentina Volonté e Laila Sage, dell'Associazione PassAmontagne
Come faremo a girare la Francia
Come faremo girare la Francia senza carte
senza carte della nostra nazion
Faremo fare un gran passaporto
vivo e morto
vivo e morto in Italia mai più
E scriveremo al re d’Italia
qualche cosa
qualche cosa ci manderà a dir
Ci manda a dire tornate in Italia
trenta mesi
trenta mesi a fare il soldà
O cielo cielo
O cielo cielo sta pure sereno
O cielo cielo sta pure sereno
Che questa notte che questa notte
Noi dovremo partir
Traverseremo pianure e colline
Sulle montagne della Savoja
Disertori sarem
Come faremo a girare la Francia
Senza aver soldi e senza scarpe
Per poter camminar
Domanderemo ‘la nostra regina
Che qualche cosa che qualche cosa
Lei ci manderà a dir
Ci manda a dire tornate in Italia
Turné In Italia turné In Italia
lalalalalala
inviata da adriana - 7/11/2015 - 09:53
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Purtroppo la collezione citata, come gli altri contenuti originari del sito de La Cantarana (www.lacantarana.it), non sono più consultabili on line, salvo far uso della Macchina del Tempo…
Canto di protesta, diffuso in bassa Val Chisone, contro le condizioni di vita nelle valli piemontesi, che costringevano la gente ad emigrare, in permanenza o stagionalmente, al di là delle Alpi. La volontà di trasferirsi In Francia è qui associata pure al rifiuto del servizio di leva e il riferimento alla ferma di 30 mesi consente di datare il canto agli anni a cavallo fra l’800 e il ‘900, in cui il servizio militare durava appunto due anni e mezzo e il fenomeno della renitenza alla leva, anche per il duro trattamento riservato alle reclute, era abbastanza esteso.