Andrei per il mondo sempre
come donando ventagli
ricolmi d'aria intasata
e di speranze e paure,
e di terrori e risate,
di biciclette e castelli;
ma nella notte oltremare
passa l'antenna del gatto,
e nella pioggia passata
risplende il sole che dorme.
E allora volo sognando
e prendo un laccio d'ignoti
passi di tempi passando
per il discreto raggiro
di quella voce che spesso
mi fece vago oscillare
tra desideri del vivere
e istinti dell'ammazzare;
ora giravo nel buio,
credevo fossi nell'ultimo.
E corre, corre nel tempo,
nelle rivolte e nel fragile
filo di ragno che modula
gli echi delle lontananze.
Era seduto su un rigido
grado rovente di cenere;
era disposto al dimentico
Corkman dicendo di perdere,
e guadagnava nel vortice
la sua discesa nel nucleo.
come donando ventagli
ricolmi d'aria intasata
e di speranze e paure,
e di terrori e risate,
di biciclette e castelli;
ma nella notte oltremare
passa l'antenna del gatto,
e nella pioggia passata
risplende il sole che dorme.
E allora volo sognando
e prendo un laccio d'ignoti
passi di tempi passando
per il discreto raggiro
di quella voce che spesso
mi fece vago oscillare
tra desideri del vivere
e istinti dell'ammazzare;
ora giravo nel buio,
credevo fossi nell'ultimo.
E corre, corre nel tempo,
nelle rivolte e nel fragile
filo di ragno che modula
gli echi delle lontananze.
Era seduto su un rigido
grado rovente di cenere;
era disposto al dimentico
Corkman dicendo di perdere,
e guadagnava nel vortice
la sua discesa nel nucleo.
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25.6.2013