Mi guardo intorno e sento,
tocco con le dita
la distruzione di tutto,
del senso della vita.
Si grida amore e si crede
che possa bastare
far dell'amore una fede
senza saper amare
Vorreste che vostro figlio
non conoscesse guerra…
Vi siete mai chiesti se un giglio
può nascere tra le sbarre?
C’è molto poco da dire,
c’è molto poco da fare,
basta soltanto capire
di incominciare ad amare.
La luna porta la notte,
il sole porta il giorno
lasciamo entrare la pace,
sarà come un ritorno.
tocco con le dita
la distruzione di tutto,
del senso della vita.
Si grida amore e si crede
che possa bastare
far dell'amore una fede
senza saper amare
Vorreste che vostro figlio
non conoscesse guerra…
Vi siete mai chiesti se un giglio
può nascere tra le sbarre?
C’è molto poco da dire,
c’è molto poco da fare,
basta soltanto capire
di incominciare ad amare.
La luna porta la notte,
il sole porta il giorno
lasciamo entrare la pace,
sarà come un ritorno.
inviata da Bernart - 19/6/2013 - 08:36
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Parole di Eugenio Pezza
Musica di Claudio Rocchi
Dall’album “La norma del cielo (Volo magico n. 2)”, con Alberto Camerini, Mauro Pagani, Lucio “Violino” Fabbri, Eno Bruce e altri.
In ricordo di Claudio Rocchi, artista sensibile e visionario, scomparso ieri, 18 giugno 2013, all’età di 62 anni.