Scade la ferma
al Quirinale
ogni sette anni
cambia maiale!
Scade la ferma
al Quirinale
ogni sette anni
cambia maiale!
Grosso e coglione era Peppino,
coi telegrammi, le stragi ed il vino
qual'è l'incognita per il domani,
stai a vedere che chiaman Fanfani!
Scade la ferma
al Quirinale
ogni sette anni
cambia maiale!
Qual'è l'incognita
per il domani
stai a vedere
che chiaman Fanfani!
Piccolo duce, grande cervello,
circola, dicono, col manganello
che è un fascista, lo sanno tutti,
vuol far passare momenti brutti.
Scade la ferma
al Quirinale
ogni sette anni
cambia maiale!
Qual'è l'incognita
per il domani
stai a vedere
chiaman Fanfani!
Si regge in piedi, col sospensorio,
ama parlare, del direttorio
piccolo führer dal fiato brutto,
odia gli scioperi: vuol cambiar tutto.
Scade la ferma
al Quirinale
ogni sette anni
cambia maiale!
Qual'è l'incognita
per il domani
stai a vedere
chiaman Fanfani!
«Gli operai, quei delinquenti,
vanno fermati! Stiamogli attenti!»
leggi antisciopero «Oh ma che bello!
Mitra, moschetto e manganello!»
Scade la ferma
al Quirinale
ogni sette anni
cambia maiale!
Qual'è l'incognita
per il domani
stai a vedere
chiaman Fanfani!
Caro Fanfani stai bene attento:
i proletari non han più pazienza
saran dolori e giorni tristi
per te Fanfani e i tuoi fascisti!
Saran dolori e giorni tristi
per te Fanfani e i tuoi fascisti!
Saran dolori e giorni tristi
per te Fanfani e i tuoi fascisti!
Saran dolori e giorni tristi
per te Fanfani e i tuoi fascisti!
al Quirinale
ogni sette anni
cambia maiale!
Scade la ferma
al Quirinale
ogni sette anni
cambia maiale!
Grosso e coglione era Peppino,
coi telegrammi, le stragi ed il vino
qual'è l'incognita per il domani,
stai a vedere che chiaman Fanfani!
Scade la ferma
al Quirinale
ogni sette anni
cambia maiale!
Qual'è l'incognita
per il domani
stai a vedere
che chiaman Fanfani!
Piccolo duce, grande cervello,
circola, dicono, col manganello
che è un fascista, lo sanno tutti,
vuol far passare momenti brutti.
Scade la ferma
al Quirinale
ogni sette anni
cambia maiale!
Qual'è l'incognita
per il domani
stai a vedere
chiaman Fanfani!
Si regge in piedi, col sospensorio,
ama parlare, del direttorio
piccolo führer dal fiato brutto,
odia gli scioperi: vuol cambiar tutto.
Scade la ferma
al Quirinale
ogni sette anni
cambia maiale!
Qual'è l'incognita
per il domani
stai a vedere
chiaman Fanfani!
«Gli operai, quei delinquenti,
vanno fermati! Stiamogli attenti!»
leggi antisciopero «Oh ma che bello!
Mitra, moschetto e manganello!»
Scade la ferma
al Quirinale
ogni sette anni
cambia maiale!
Qual'è l'incognita
per il domani
stai a vedere
chiaman Fanfani!
Caro Fanfani stai bene attento:
i proletari non han più pazienza
saran dolori e giorni tristi
per te Fanfani e i tuoi fascisti!
Saran dolori e giorni tristi
per te Fanfani e i tuoi fascisti!
Saran dolori e giorni tristi
per te Fanfani e i tuoi fascisti!
Saran dolori e giorni tristi
per te Fanfani e i tuoi fascisti!
inviata da Dead End - 9/3/2013 - 14:53
Scritta e probabilmente cantata da Pino Masi
Lato B del singolo "No al Fanfascismo", edito da Lotta Continua
Lato B del singolo "No al Fanfascismo", edito da Lotta Continua
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Pubblicata per i tipi di Lotta Continua all’inizio del 1972.
Testo trovato su Il Deposito
Se non fosse per il riferimento a Saragat (il Peppino della prima strofa) e a Fanfani (cui nel 72 fu poi preferito Leone), la canzone sarebbe di stretta attualità...