Cima Quattro, il 23 dicembre 1915
Un'intera nottata
buttato vicino
a un compagno
massacrato
con la sua bocca
digrignata
volta al plenilunio
con la congestione
delle sue mani
penetrata
nel mio silenzio
ho scritto
lettere piene d'amore
Non sono mai stato
tanto
attaccato alla vita
Un'intera nottata
buttato vicino
a un compagno
massacrato
con la sua bocca
digrignata
volta al plenilunio
con la congestione
delle sue mani
penetrata
nel mio silenzio
ho scritto
lettere piene d'amore
Non sono mai stato
tanto
attaccato alla vita
inviata da Dead End - 19/2/2013 - 14:17
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Versi del grande poeta e scrittore italiano, originariamente nella raccolta «Il porto sepolto» (1917), poi ne «L’allegria» (1931 e seconda edizione ampliata nel 1942).
Musica di Lorenzo Tempesti, compositore di colonne sonore originario di Udine.