He's the brave Scottish piper coming from the skies
While the pipes are calling
He's the brave Scottish piper coming from the skies
While the pipes are calling
Nott nigra per al mount, un colp ed schopp a la luna
A ghe un Inglels c'al se bute al m'aspeta in dla pradeina
L'e la c'al piga al tel e a me a’m per na dona
Perche al post dal breghi lo' al ga la gona!
Ma quand ag sun a reint a ved na gran berba
Un curtel in man e na brota ghegna seria
Ag deg "Me soun n'amig" e "Gufo Nero" e la parola
Per un goslein ed grapa da bagneres bein la gola
Albazeta, plocc e guasa tot al de so e zo
Traar e bombi adre ai crocc
Da Botteghe so a Castlaran
Da Montfiurein zo fin a Scandian
Ariver le al comand an l’è mia a see un pass
E la streda la se slonga cun al "Sten" c'am tira a bas
"Mo sa drovet per sparer chet ghe sol na piva ta spala?"
Fa du gest e ag som capi al sra 1'orchestra quand as bala!
"Pivarol, ma te t'al se c'sa vol dir fer la guera?
La furia ta di occ cla imbibess ed mort la tera?"
Am dis "boy, guerda i me occ e po' guerda che da mez,
Che sota in du maroun c'an stan mia in dia pantaloun!"
Albazeta, plocc e guasa tot al de so e zo
Traar e bombi adre ai crocc
Da Botteghe so a Castlaran
Da Montfiurein zo fin a Scandian
He's the brave Scottish piper coming from the skies
While the pipes are calling
He's the brave Scottish piper coming from the skies
While the pipes are calling
While the pipes are calling
He's the brave Scottish piper coming from the skies
While the pipes are calling
Nott nigra per al mount, un colp ed schopp a la luna
A ghe un Inglels c'al se bute al m'aspeta in dla pradeina
L'e la c'al piga al tel e a me a’m per na dona
Perche al post dal breghi lo' al ga la gona!
Ma quand ag sun a reint a ved na gran berba
Un curtel in man e na brota ghegna seria
Ag deg "Me soun n'amig" e "Gufo Nero" e la parola
Per un goslein ed grapa da bagneres bein la gola
Albazeta, plocc e guasa tot al de so e zo
Traar e bombi adre ai crocc
Da Botteghe so a Castlaran
Da Montfiurein zo fin a Scandian
Ariver le al comand an l’è mia a see un pass
E la streda la se slonga cun al "Sten" c'am tira a bas
"Mo sa drovet per sparer chet ghe sol na piva ta spala?"
Fa du gest e ag som capi al sra 1'orchestra quand as bala!
"Pivarol, ma te t'al se c'sa vol dir fer la guera?
La furia ta di occ cla imbibess ed mort la tera?"
Am dis "boy, guerda i me occ e po' guerda che da mez,
Che sota in du maroun c'an stan mia in dia pantaloun!"
Albazeta, plocc e guasa tot al de so e zo
Traar e bombi adre ai crocc
Da Botteghe so a Castlaran
Da Montfiurein zo fin a Scandian
He's the brave Scottish piper coming from the skies
While the pipes are calling
He's the brave Scottish piper coming from the skies
While the pipes are calling
inviata da DonQUijote82 - 27/3/2012 - 20:59
Lingua: Italiano
Versione italiana
IL PIVAROLO CHE VENNE DAL CIELO
Lui è il coraggioso piper scozzese, che scende dal cielo
mentre le cornamuse chiamano
Lui è il coraggioso piper scozzese, che scende dal cielo
mentre le cornamuse chiamano
Notte nera per il monte, un colpo di schioppo alla luna
C’è un inglese che si è buttato, mi aspetta nella pratina.
È là che piega il telo e a me pare una donna
perché al posto delle braghe lui ha una gonna!
Ma quando ci son vicino vedo una gran barba,
un coltello in mano e uno sguardo e davvero serio.
Gli dico "Io sono un amico" e "Gufo Nero” è la parola
per un goccio di grappa da bagnarsi bene la gola.
Umidità, fango, guazza, tutto il giorno su e giù
a sparare e tirare bombe dietro ai crucchi.
Da Botteghe su a Castellarano,
da Montefiorino giù fino a Scandiano.
Arrivare là al comando non è abbastanza fare un passo
e la strada si allunga con lo "Sten"che tira in basso.
"Ma cosa adoperi per sparare che c’hai solo la cornamusa in spalla?"
Fa due gesti e ci siam capiti, è l'orchestra quando si balla!
"Pivarolo, ma tu lo sai cosa vuol dire far la guerra?
La furia negli occhi che impregna di morte la terra?"
Mi dice "Ragazzo, guardami negli occhi e poi guarda qui in mezzo,
qui sotto ci son due maroni che non stanno nei pantaloni!"
Umidità, fango, guazza, tutto il giorno su e giù
a sparare e tirare bombe dietro ai crucchi.
Da Botteghe su a Castellarano,
da Montefiorino giù fino a Scandiano.
Lui è il coraggioso piper scozzese, che scende dal cielo
mentre le cornamuse chiamano
Lui è il coraggioso piper scozzese, che scende dal cielo
mentre le cornamuse chiamano
Lui è il coraggioso piper scozzese, che scende dal cielo
mentre le cornamuse chiamano
Lui è il coraggioso piper scozzese, che scende dal cielo
mentre le cornamuse chiamano
Notte nera per il monte, un colpo di schioppo alla luna
C’è un inglese che si è buttato, mi aspetta nella pratina.
È là che piega il telo e a me pare una donna
perché al posto delle braghe lui ha una gonna!
Ma quando ci son vicino vedo una gran barba,
un coltello in mano e uno sguardo e davvero serio.
Gli dico "Io sono un amico" e "Gufo Nero” è la parola
per un goccio di grappa da bagnarsi bene la gola.
Umidità, fango, guazza, tutto il giorno su e giù
a sparare e tirare bombe dietro ai crucchi.
Da Botteghe su a Castellarano,
da Montefiorino giù fino a Scandiano.
Arrivare là al comando non è abbastanza fare un passo
e la strada si allunga con lo "Sten"che tira in basso.
"Ma cosa adoperi per sparare che c’hai solo la cornamusa in spalla?"
Fa due gesti e ci siam capiti, è l'orchestra quando si balla!
"Pivarolo, ma tu lo sai cosa vuol dire far la guerra?
La furia negli occhi che impregna di morte la terra?"
Mi dice "Ragazzo, guardami negli occhi e poi guarda qui in mezzo,
qui sotto ci son due maroni che non stanno nei pantaloni!"
Umidità, fango, guazza, tutto il giorno su e giù
a sparare e tirare bombe dietro ai crucchi.
Da Botteghe su a Castellarano,
da Montefiorino giù fino a Scandiano.
Lui è il coraggioso piper scozzese, che scende dal cielo
mentre le cornamuse chiamano
Lui è il coraggioso piper scozzese, che scende dal cielo
mentre le cornamuse chiamano
inviata da DonQuijote82 - 27/3/2012 - 21:00
Intervista a David Kirkpatrick:
Un po' di musica:
I figli suonano ai piedi del monte Cusna:
Un po' di musica:
I figli suonano ai piedi del monte Cusna:
DQ82 - 28/3/2012 - 14:52
Operation Tombola: 67 anni dopo le cornamuse dei Kirkpatrick suonano ancora a Botteghe d’Albinea
http://www.youtube.com/watch?v=kHs3UJMDgnA
http://www.youtube.com/watch?v=kHs3UJMDgnA
DQ82 - 29/3/2012 - 15:11
Dopo Villa ora Kirpatrick suona la cornamusa in Cielo
da Redacon
David, l’ex boy scout scozzese, rintracciato dal giornalista Matteo Incerti, suonando il celebre strumento nell’assalto al Comando nazifascista di Albinea evitò la rappresaglia sugli abitanti. Il suo paracadute divenne abito nuziale per Albertina Magliani Giampellegrini, contattata tramite un articolo di Redacon. Una vicenda musicata dai Modena City Rambles. Si è spento nella sua casa a Girvan
Il cielo ha un suonatore di cornamusa in più. David Kirkpatrick, il ‘mad piper’ scozzese di OperazioneTombola, l’attacco Alleato-partigiano al comando tedesco della Linea Gotica occidentale a Botteghe d’Albinea il 27 marzo 1945 è spirato serenamente all’età di 91 anni a Girvan, sua città natale. Le sue gesta sono legate ad uno dei più importanti episodi della Resistenza. Negli ultimi 5 anni si erano di nuovo incrociate con le vite di molti reggiani, riannodando fili dispersi nel tempo. Kirkpatrick, ex boy scout al fronte dal 1942, nel marzo 1945 si arruolò volontario nel 2nd Special Air Service, i corpi scelti di Sua Maestà. La sua missione? Paracadutarsi oltre le linee nemiche… per suonare la carica durante una missione segreta. Da qui il soprannome “mad piper” , ‘cornamusiere matto’. Fu così che indossando il kilt (!), si lanciò ai piedi del Cusna e poi donò il suo paracadute di seta bianca alla famiglia che lo ospitò affinchè potessero trasformarlo in vestito nuziale.
Pochi giorni più tardi, suonò la carica durante l’incursione anglo-partigiana al comando tedesco. Furono gli unici suoni umani in un concerto di morte. Quelle note però contribuirono a classificare l’attacco come “militare alleato”, evitando la rappresaglia nazista contro i cittadini di Albinea. David, come per magia e senza saperlo, aveva salvato vite umane. Ma per 65 lunghi anni, traumatizzato dagli orrori della guerra, lo scozzese seppellì ogni ricordo. Non voleva parlare di quella notte. Nel giugno del 2010, fu rintracciato dal giornalista Matteo Incerti. Venne a conoscenza di come qui nel reggiano fosse ricordato come un “piccolo eroe”. I fantasmi svanirono. Aprì il suo cuore e raccontò la sua storia. Insieme a Valentina Ruozi, Incerti scrisse un libro “Il bracciale di sterline” che raccontava le sue vicende e quelle degli altri partecipanti di “Operazione Tombola”. Venne intervistato da Redacon e come in una favola, grazie ad un messaggio venne ritrovata la sposa di allora, Albertina Magliani Giampellegrini, di Collagna che oggi ha 91 anni e vive a Parma.
I Comuni di Albinea e Villa Minozzo gli conferirono la cittadinanza onoraria che gli venne consegnata da Incerti e Ruozi e così.. un pezzo del suo paracadute ritornò in Scozia sotto forma di …mutande nuziali. Dono perfetto per lui, sempre pronto alle battute e gli scherzi. Un episodio questo ricordato nel sequel de “Il bracciale di sterline”, “Il paradiso dei folli” pubblicato da Incerti nel 2014.
David, ha suonato tutta la vita, lo ha fatto fino a qualche mese fa e la sua storia è diventata musica grazie ai Modena City Ramblers di cui fu ispiratore oltre che di una canzone anche di un album “Battaglione Alleato” ed uno spettacolo teatrale. Chi fa del bene non muore mai , ma continua a vivere attraverso i suoi gesti. Per questo, la note della sua cornamusa per chi le vorrà e saprà ascoltare, continueranno ad echeggiare. Non come grido di battaglia, ma come simbolo di vita, pace e fratellanza umana.
da Redacon
David, l’ex boy scout scozzese, rintracciato dal giornalista Matteo Incerti, suonando il celebre strumento nell’assalto al Comando nazifascista di Albinea evitò la rappresaglia sugli abitanti. Il suo paracadute divenne abito nuziale per Albertina Magliani Giampellegrini, contattata tramite un articolo di Redacon. Una vicenda musicata dai Modena City Rambles. Si è spento nella sua casa a Girvan
Il cielo ha un suonatore di cornamusa in più. David Kirkpatrick, il ‘mad piper’ scozzese di OperazioneTombola, l’attacco Alleato-partigiano al comando tedesco della Linea Gotica occidentale a Botteghe d’Albinea il 27 marzo 1945 è spirato serenamente all’età di 91 anni a Girvan, sua città natale. Le sue gesta sono legate ad uno dei più importanti episodi della Resistenza. Negli ultimi 5 anni si erano di nuovo incrociate con le vite di molti reggiani, riannodando fili dispersi nel tempo. Kirkpatrick, ex boy scout al fronte dal 1942, nel marzo 1945 si arruolò volontario nel 2nd Special Air Service, i corpi scelti di Sua Maestà. La sua missione? Paracadutarsi oltre le linee nemiche… per suonare la carica durante una missione segreta. Da qui il soprannome “mad piper” , ‘cornamusiere matto’. Fu così che indossando il kilt (!), si lanciò ai piedi del Cusna e poi donò il suo paracadute di seta bianca alla famiglia che lo ospitò affinchè potessero trasformarlo in vestito nuziale.
Pochi giorni più tardi, suonò la carica durante l’incursione anglo-partigiana al comando tedesco. Furono gli unici suoni umani in un concerto di morte. Quelle note però contribuirono a classificare l’attacco come “militare alleato”, evitando la rappresaglia nazista contro i cittadini di Albinea. David, come per magia e senza saperlo, aveva salvato vite umane. Ma per 65 lunghi anni, traumatizzato dagli orrori della guerra, lo scozzese seppellì ogni ricordo. Non voleva parlare di quella notte. Nel giugno del 2010, fu rintracciato dal giornalista Matteo Incerti. Venne a conoscenza di come qui nel reggiano fosse ricordato come un “piccolo eroe”. I fantasmi svanirono. Aprì il suo cuore e raccontò la sua storia. Insieme a Valentina Ruozi, Incerti scrisse un libro “Il bracciale di sterline” che raccontava le sue vicende e quelle degli altri partecipanti di “Operazione Tombola”. Venne intervistato da Redacon e come in una favola, grazie ad un messaggio venne ritrovata la sposa di allora, Albertina Magliani Giampellegrini, di Collagna che oggi ha 91 anni e vive a Parma.
I Comuni di Albinea e Villa Minozzo gli conferirono la cittadinanza onoraria che gli venne consegnata da Incerti e Ruozi e così.. un pezzo del suo paracadute ritornò in Scozia sotto forma di …mutande nuziali. Dono perfetto per lui, sempre pronto alle battute e gli scherzi. Un episodio questo ricordato nel sequel de “Il bracciale di sterline”, “Il paradiso dei folli” pubblicato da Incerti nel 2014.
David, ha suonato tutta la vita, lo ha fatto fino a qualche mese fa e la sua storia è diventata musica grazie ai Modena City Ramblers di cui fu ispiratore oltre che di una canzone anche di un album “Battaglione Alleato” ed uno spettacolo teatrale. Chi fa del bene non muore mai , ma continua a vivere attraverso i suoi gesti. Per questo, la note della sua cornamusa per chi le vorrà e saprà ascoltare, continueranno ad echeggiare. Non come grido di battaglia, ma come simbolo di vita, pace e fratellanza umana.
dq82 - 7/1/2016 - 07:30
×
Testo, musica e produzione artistica: MCR Registrato e mixato da Carloenrico Pinna @ Esagono Recording Studio, Rubiera (RE), dicembre 2010
tratto dal libro "II bracciale di sterline . Cento bastardi senza gloria. Una storia di guerra e di passioni" di Matteo Incerti e Valentina Ruozi
CD1
1. Introduzione (Modena City Ramblers e Bruno Cappagli)
2. Avevamo vent'anni (Canto del volontario della libertà) (Modena City Ramblers)
3. Al Pivarol C'al Vin Dal Ciel (The Brave Scottish Piper) (Modena City Ramblers)
4. C'era (Rossopiceno)
5. Bastardi e pezzenti (Nuju)
6. This Time (Lion D)
7. Molto stanco (Luca Serio & the Yonders)
8. Modena (Dudu & i semi del male)
9. Ofelia Neri staffetta partigiana (Logici Zen)
10.Libertà e Foresta (Elizabeth)
11.Non era un animale (Luca Giovanardi)
12.Gino (Mutina Golem)
13.Notturno prima della battaglia (Leo Sgavetti)
CD2
1. Partigiano Hans (Popinga)
2. Tombola (Jason McNiff)
3. 27 marzo (set) (Ned Ludd)
4. Gordon, Glauco (Modena City Ramblers)
5. 22 ore (Ned Ludd)
6. L'amore altrove (Massimo Ice Ghiacci)
7. Gufo nero (Modena City Ramblers)
8. Noris, Imelde (Morandi, Ghiacci, Pinna)
9. Cinque tedeschi ad Albinea (Bertolini, Ghiacci)
10.La libertà è disobbedienza (Elizabeth e Modena City Ramblers)
11.Nozze partigiane (Fryda)
12.Testamento partigiano (Milo Brugnara)
13.Avevamo vent'anni (Canto del volontario della libertà) (al fuoco di bivacco)
Si paracadutò in kilt sul Cusna. Il suono della cornamusa dell'allora diciannovenne David Kirkpatrick, nella notte del 27 marzo 1945, guidò Alleati e partigiani all’assalto del comando nazista di Botteghe. Quelle note, come per una magia guerriera, fecero credere ai tedeschi che gli inglesi erano alle porte di Reggio e che l'attacco fosse stato condotto primariamente da loro e non dai partigiani. La sua musica, unita al sacrificio di tre giovani paracadutisti britannici, fece così un piccolo miracolo: evitò una feroce rappresaglia nazista ad Albinea che sarebbe costata la vita di centinaia di civili. Di lui si erano perse le tracce. Si conosceva solo il cognome, citato in rapporti e qualche vecchio libro. In molti lo credevano morto. Invece David ha 86 anni e vive a Qirvan, in Scozia, in un piccolo villaggio i pescatori di ottomila anime sulla costa occidentale di fronte all’Irlanda. In questi 67 lunghissimi anni ha continuato a fare quello che fece allora, suonare la sua cornamusa.