Dalla pagina "Memoria" della provincia di Arezzo, in cui è possibile scaricare l'mp3 del canto. Il testo è stato trascritto all'ascolto.
Diffuso su tutta la dorsale appenninica, il canto è stato composto e diffuso da ex-prigionieri reduci dai campi di concentramento nazisti, dove molti nostri connazionali furono deportati dopo l'otto settembre 1943, data in cui fu firmato l'armistizio tra l'Italia e le Nazioni Unite. L'aria è quella della nota ballata "Un bel giorno andando in Francia".
L'otto settembre fu la data,
l'armistizio fu firmato,
mi credevo congedato
e alla mamma ritornai.
Mi credevo congedato
e alla mamma ritornai.
Al giorno dopo fu fallito
quel bel sogno lusinghiero,
mi hanno fatto prigioniero
e in Germania mi mandar.
Mi hanno fatto prigioniero
e in Germania mi mandar.
Lunghi son quei tristi giorni
di tristezza e patimenti,
siam 'rivati a tanti stenti
che in Italia tornerò.
Siam 'rivati a tanti stenti
che in Italia tornerò.
l'armistizio fu firmato,
mi credevo congedato
e alla mamma ritornai.
Mi credevo congedato
e alla mamma ritornai.
Al giorno dopo fu fallito
quel bel sogno lusinghiero,
mi hanno fatto prigioniero
e in Germania mi mandar.
Mi hanno fatto prigioniero
e in Germania mi mandar.
Lunghi son quei tristi giorni
di tristezza e patimenti,
siam 'rivati a tanti stenti
che in Italia tornerò.
Siam 'rivati a tanti stenti
che in Italia tornerò.
inviata da Riccardo Venturi - 23/5/2006 - 01:02
×