Allarmi!
Che c’è?
Allarmi!
Che c’è?
Allarmi siam borghesi,
son giorni e non son mesi.
Non si sente più la ritirata,
Nemmeno il contrappello e l’adunata,
E non si mangia più nella gavetta,
perché l’abbiam lasciata alla burbetta.
Burbetta sparati, se hai tre mesi,
per noi son giorni e non son mesi.
Non c’è firma nel firmamento,
questo è il momento che a casa si va.
A casa si va e non si torna più,
mi scopo la ragazza che hai lasciato tu,
e con le gambe in su e con le gambe in giù,
alla caserma Huber non si torna più!
PASSO!
FINITA!
PASSO!
FINITA!
CADENZA!
A CASA SI VA E NON SI TORNA PIÙ!
DIETRO FRUNT!
MAI PIÙ!
DIETRO FRUNT!
MAI PIÙ!
PASSO!
FINITA!
Che c’è?
Allarmi!
Che c’è?
Allarmi siam borghesi,
son giorni e non son mesi.
Non si sente più la ritirata,
Nemmeno il contrappello e l’adunata,
E non si mangia più nella gavetta,
perché l’abbiam lasciata alla burbetta.
Burbetta sparati, se hai tre mesi,
per noi son giorni e non son mesi.
Non c’è firma nel firmamento,
questo è il momento che a casa si va.
A casa si va e non si torna più,
mi scopo la ragazza che hai lasciato tu,
e con le gambe in su e con le gambe in giù,
alla caserma Huber non si torna più!
PASSO!
FINITA!
PASSO!
FINITA!
CADENZA!
A CASA SI VA E NON SI TORNA PIÙ!
DIETRO FRUNT!
MAI PIÙ!
DIETRO FRUNT!
MAI PIÙ!
PASSO!
FINITA!
inviata da Bartleby - 22/6/2011 - 13:23
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Trovata sul sito dell’Associazione nazionale Alpini di Sorbolo (Parma)
Canzone di naja, sull’aria dell’ “All'armi, siam fascisti” di triste memoria, proveniente dalla caserma “Ottone Huber” di Bolzano, sede di comando delle truppe alpine.
Qui però l’ordine di armarsi si trasforma nel suo opposto: via fucile e gavetta, si torna a casa!
Nel gergo di caserma “burba” è la povera recluta.