Là...dove non tramonta il sole
Là...là s'inventano parole,
Là...quanta gente c'è ammassata,
Là... La falce della Morte non è passata.
Ma sulle montagne è calata la sera,
giochi d'ombra non si vedono su,
sono in centomila sotto una bandiera,
ma nessuno di loro ci crede più..
E dall'alto arriva una voce:
«Andate avanti che è ora,
bisogna arrivare fra un'ora
e il nemico presto sconfitto sarà..».
Il cielo rosseggia di fumi e di fuoco,
nell'aria le bombe non fischiano più,
c'è solo il silenzio a colmare quel vuoto,
ora i centomila sono tutti giù..
.
La bandiera ha perso i colori,
al vento non sventola più
e intanto sorge nuovo quel sole,
che farà giorno, ma per loro non più..
...
[Coro:]
Era verde l'erba, bianche le margherite,
Era rosso il sangue che scorreva giù,
lungo il torrente, lungo le pianure,
fino al mare della gioventù...
Morte in battaglia con in mano il fucile,
la divisa era verde ma speranza non c'era
di tornare a casa dopo quella sera,
di tornare a casa dopo quella sera..
E intanto si alza al cielo un lamento,
di cuori feriti di mamme in dolore..
Chi potrà scordare il triste momento,
della guerra l'ormai cattivo odore?
Ma là dove non tramonta il sole,
ancora s'inventano parole,
degli uomini in piedi stanno in fila
per una medaglia e un "Viva"...
un "Viva"!...
Là...là s'inventano parole,
Là...quanta gente c'è ammassata,
Là... La falce della Morte non è passata.
Ma sulle montagne è calata la sera,
giochi d'ombra non si vedono su,
sono in centomila sotto una bandiera,
ma nessuno di loro ci crede più..
E dall'alto arriva una voce:
«Andate avanti che è ora,
bisogna arrivare fra un'ora
e il nemico presto sconfitto sarà..».
Il cielo rosseggia di fumi e di fuoco,
nell'aria le bombe non fischiano più,
c'è solo il silenzio a colmare quel vuoto,
ora i centomila sono tutti giù..
.
La bandiera ha perso i colori,
al vento non sventola più
e intanto sorge nuovo quel sole,
che farà giorno, ma per loro non più..
...
[Coro:]
Era verde l'erba, bianche le margherite,
Era rosso il sangue che scorreva giù,
lungo il torrente, lungo le pianure,
fino al mare della gioventù...
Morte in battaglia con in mano il fucile,
la divisa era verde ma speranza non c'era
di tornare a casa dopo quella sera,
di tornare a casa dopo quella sera..
E intanto si alza al cielo un lamento,
di cuori feriti di mamme in dolore..
Chi potrà scordare il triste momento,
della guerra l'ormai cattivo odore?
Ma là dove non tramonta il sole,
ancora s'inventano parole,
degli uomini in piedi stanno in fila
per una medaglia e un "Viva"...
un "Viva"!...
inviata da giorgio - 21/4/2011 - 16:08
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Testo e Musica di Francesco Marfìa
Album: Un Tempo Tutto Nostro